Reputeka: una piattaforma che vende artigianato made in Italy in tutto il mondo

Il network comprende 300 giovani artigiani e ha un catalogo con 3.000 prodotti. Merce che, senza il web, sarebbe impossibile vendere all’estero. E invece il 60 per cento del fatturato arriva dalla Gran Bretagna.

REPUTEKA AZIENDA ARTIGIANATO –

Calzolai, conciatori, designer di pietre preziose. Ma anche intarsiatori di legno ed esperti di lavorazioni in marmo. Sono giovani artigiani nazionali, tutti rigorosamente made in Italy, che hanno trovato un interessante sbocco sul mercato internazionale grazie alla piattaforma di e-commerce Reputeka messa in campo da un gruppo di laureati trentini al Politecnico di Rovereto.

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REPUTEKA: E-COMMERCE ARTIGIANATO –

In pratica un vero e proprio network di piccole ma vitali eccellenze che non avrebbero possibilità di emergere con negozi veri. Da quando è nata, un anno fa, Reputeka è passata da 70 a 300 artigiani affiliati, e il numero sta continuando a crescere dall’inizio dell’anno. «Se un giovane ha talento, ma gli mancano le risorse per venire fuori e presentarsi sul mercato, da noi trova la giusta strada per farsi spazio» racconta Luca Cornali, ceo di Reputeka «Il nostro guadagno è una commissione sulle vendite».

REPUTEKA: ARTIGIANATO MADE IN ITALY –

Attualmente il magazzino ha un catalogo di oltre 3mila articoli, e soltanto il mercato inglese attira il 60 per cento del fatturato e precede quello tedesco. Le prossime tappe dei giovani artigiani italiani sono Stati Uniti, Giappone, Taiwan e Hong Kong. Nel frattempo alla piattaforma di Reputeka lavorano otto giovani trentini.

(L’immagine di copertina è tratta dalla pagina Facebook della piattaforma Reputeka)

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