Le vongole sono molto utilizzate in cucina, sia da sole sia per accompagnare la pasta, e hanno anche un costo molto alto (oltre i 20 euro al chilo se sono veraci). Considerando che il tempo di conservazione delle vongole è basso, il rischio di sprecarle è alto, se non le cuciniamo seguendo i passaggi giusti, che tra l’altro non sono assolutamente complicati.
- Il primo passaggio è la cernita: le vongole rotte o aperte vanno eliminate. Potrebbero essere morte, e quindi portatrici di batteri o anche semplicemente di cattivi odori.
- Poi inizia la fase più delicata lo spurgo: mettetele in un recipiente capiente con acqua fredda, leggermente salata (bastano 30 grammi di sale doppio per ogni chilo d’acqua).
- Il passaggio successivo è lasciare le vongole a riposare in frigorifero 1-2 ore.
- Cercate di cambiare l’acqua, se possibile, fino a quando non vedete più sabbia sul fondo.
- Sciacquate bene le vongole sotto l’acqua corrente prima di metterle in cottura.
La cottura delle vongole
E veniamo alla fase della cottura, distinguendo gli Ingredienti dal Procedimento.
Ingredienti
- 1 kg di vongole
- 2 cucchiai di olio extravergine
- 1 spicchio d’aglio
- Prezzemolo tritato
- Mezzo bicchiere di vino bianco (facoltativo)
Preparazione
- Scaldate l’olio in una padella ampia e aggiungi l’aglio schiacciato.
- Quando l’aglio profuma, aggiungete le vongole.
- A piacere, sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco.
- Coprite con un coperchio e cuocete a fuoco vivo per 3–5 minuti, finché le vongole si aprono.
- La fiamma deve essere bassa: le vongole si cucinano a fuoco lento.
- Spegnete il fuoco appena sono aperte (se le vongole restano troppo in cottura, diventano dure).
- Eliminate quelle rimaste chiuse.
- Aggiungete prezzemolo tritato e mescolate.
Per la quantità da cucinare, regolatevi in questo modo, sia per mangiare da sole sia per abbinarle alla pasta: un chilo di vongole bastano per quattro persone.
Come si usano le vongole cotte
Una volta cotte, gli usi più frequenti delle vongole sono:
- Spaghetti alle vongole (classici): aggiungete le vongole alla pasta scolata e saltata con il loro sughetto filtrato con un colino.
- Zuppa di pesce: le vongole ne rappresentano un ingrediente essenziale. La zuppa può essere fatta anche solo con le vongole.
- Risotti di mare: la combinazione è particolarmente saporita.
- Condimento per crostini o bruschette: un antipasto gradevole e raffinato.
Come si conservano le vongole
Le vongole non possono durare a lungo, altrimenti le sprecate. E diventano immangiabili.
- Conservatele in frigorifero, nella parte più fredda (2–4 °C).
- Mettele le vongole in una ciotola o colapasta, coperte con un panno umido.
- Non chiudetele mai in sacchetti di plastica o contenitori ermetici: hanno bisogno di respirare.
- Non devono essere immerse in acqua durante la conservazione: così rischiano di morire.
- Possono essere conservate per non più di 24-48 ore.
Ricordate, in ogni caso, che più le vongole sono fresche, più hanno sapore: quindi, anche per godere dei loro benefici, è bene consumarle nel più breve tempo possibile.
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