
Nel gergo popolare è conosciuta come “Colombina” o anche “Ballerina”, grazie alla sua elegante leggerezza: l’aquilegia è una pianta perenne dai fiori molto particolari, a forma di corno con un evidente sperone allungato, e dai colori più vari nell’ambito dello stesso fiore e tra le diverse specie.
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AQUILEGIA
Esternamente, infatti, sono presenti cinque petali più grandi, spesso di colore diverso tra loro, che formano una stella molto decorativa. L’eleganza dei fiori dell’aquilegia è tale da ricordare le orchidee: sono anche fiori delicati, ma la loro diversità nelle forme li rende adatti anche per speciali bouquet. Le foglie sono di colore verde chiaro. La taglia è ridotta: non supera i 15-20 cm di altezza. Trattandosi di una piata perenne, non ha bisogno di molte cure, e vogliono solo alcune ore di sole al giorno, quando l’aria è più fresca.
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ESPOSIZIONE E CLIIMA
Predilige climi temperati, ma possiede un’ottima resistenza al freddo. Richiede posizioni soleggiate, ma non soffre eccessivamente le zone ombrose. La pianta è adatta a un semplice balcone, a una terrazza o anche ai bordi di un vialetto.
TERRENO E CURE COLTURALI
L’aquilegia è una pianta rustica e si adatta senza problemi a qualsiasi tipo di terreno, purché sia ben drenato e asciutto. A fine primavera è bene intervenire con una leggera concimazione organica e minerale. Utile, inoltre, eliminare gli steli fiorali sfioriti tagliandoli alla base.
INNAFFIATURA
Le innaffiature devono essere frequenti evitando i ristagni idrici.
SEMINA E FIORITURA
A fine estate è possibile seminare I semi freschi, direttamente a dimora. Se si desidera seminare in primavera o in estate, è consigliabile porre alcuni giorni i semi in frigorifero prima di seminarli direttamente a dimora. L’aquilegia fiorisce dalla tarda primavera fino all’inizio dell’estate.
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I FIORI DA COLTIVARE IN GIARDINO: