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AMELANCHIER
L’amelanchier è una pianta che comprende diverse specie, per lo più originarie di Canada e Nord America, ma anche di Asia ed Europa. Si tratta di arbusti spoglianti, alquanto rustici e decorativi, dalle foglie alterne rotondeggianti e ovali. Generalmente i fiori sono bianchi, talvolta rosati. L’amelanchier vegeta anche vicino al mare. Le specie più coltivate sono: Amelanchier canadensis (che può raggiungere altezze di circa 3 metri). Amelanchier asiatica, Amelanchier grandiflora (che supera anche i 7-8 metri di altezza) che, coltivate a cespuglio o ad alberello, decorano le zone a prato.
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COME SI COLTIVA
Non è una pianta difficile da coltivare, e si presta bene nelle zone dove ci sono giardini da perimetrare e siepi da abbellire. La fioritura è allegra e spettacolare, anche se purtroppo non dura molto. Le bacche non sono tutte commestibili, come nel caso della Canadensis, molto coltivata in Italia. L’impianto in piena terra si esegue tra febbraio e marzo, quando la pianta ha raggiunto un’altezza di 30-40 centimetri. Se si utilizza l’amelancher per fare delle siepi di recinzione, la distanza tra una pianta e l’altra deve essere di circa 1,5 metri.
ESPOSIZIONE E CLIMA
L’amelanchier predilige climi temperati. Gradisce esposizioni molto soleggiate ma cresce bene anche in zone semiombreggiate.
TERRENO E CURE COLTURALI
Preferisce un suolo sciolto, ricco di sostanza organica, umido, ma privo di ristagni d’acqua. Se il suolo è povero, effettuare una fertilizzazione prima della messa a dimora.
ANNAFFIATURE
L’amelancher richiede annaffiature moderate. Evitare accuratamente i ristagni.
SEMINA E FIORITURA
La propagazione può avvenire per seme, utilizzando i semi freschi estratti dai frutti maturi in tarda estate. Se si impiantano piantine già formate, farlo a radici nude circondandole con terra inumidita. La fioritura va da aprile a giugno.
FRUTTI
Dopo la fioritura, a partire dal mese di luglio, arrivano i frutti. Si tratta di bacche, molto simili ai mirtilli, e tondeggianti e molto dolci come l’uva spina.
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COLTIVAZIONE IN VASO
Per coltivare l’amelanchier in vaso, bisogna scegliere una specie bonsai. E fare la massima attenzione a innaffiare appena il terreno risulta asciutto.
PROBLEMI E RIMEDI
L’amelanchier non è soggetto a particolari malattie, ma può essere colpito dalla muffa grigia o dall’oidio. A volte è attaccato da afidi o coccinigIie, ma si tratta sempre di problemi facilmente risolvibili.
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