Abelia: i segreti per coltivarla in un vaso

La varietà più diffusa è la grandiflora. Con foglie e germogli che hanno colori molto diversi. Attenzione agli afidi

ABELIA

L’abelia è un arbusto sempreverde o semi-sempreverde, a fogliame persistente o caduco, che può crescere oltre un metro d’altezza. Di questa bellissime piante si conoscono una ventina di specie, in gran parte provenienti dalla Cina, ma anche dal Giappone e dal Messico. Ma l’arrivo in Europa, e anche in Italia, inizia dopo il primo sbarco, nel 1844, quando l’abelia fiorì nel giardino londinese della Horticultural Society.

COME COLTIVARE ABELIA

L’abelia più comune, tra quelle usate in giardino, è la grandiflora. Le sue foglie sono verde scuro, ovali dentellate, di piccole dimensioni, lucide, molto ornamentali. Le nuove foglie sono, invece, color bronzo, e in autunno tutta la pianta assume questo gradevole colore costituendo uno sfondo sul quale spiccano i graziosi fiori a trombetta, di colore bianco-rosato leggermente profumati, non grandi, ma numerosissimi.

SIGNIFICATO ABELIA

Nel dizionario dei fiori, l’abelia è una pianta che simboleggia diverse cose insieme. Felicità, serenità, buon augurio, determinazione e convinzione nelle proprie forse, concentrazione. Il nome della pianta, però, non ha nulla a che vedere con i suoi significati, ma con Abel Clarke, che scoprì l’abelia durante un viaggio in Cina agli inizi dell’Ottocento.

LEGGI ANCHE: Aquilegia, il fiore che ricorda l’orchidea

ABELIA GRANDIFLORA

L’abelia grandiflora, la più diffusa e la più facile da coltivare in Italia, a sua volta si suddivide in diverse specie. Queste sono le più importanti, con caratteristiche non uguali per la grandezza della pianta e anche per il colore di fiori e germogli.

  • Non supera il mezzo metro di altezza e ha una crescita strisciante sul terreno.
  • Gold Strike. Si riconosce immediatamente per il colore giallo-oro delle sue foglie.
  • Francis Mason. Le foglie sono ovali e vanno dal verde al giallo, i germogli sono di colore giallo rame.
  • Anche questa è una variante bassa, che cresce in larghezza e non in altezza.
  • Le foglie sono lucide e hanno la caratteristica di cambiare colore. In estate tendono al giallo limone, in autunno diventano gialle con una sfumatura tendente al rosato.
  • Voglie gialle in primavera e rosse in autunno. Altezza della pianta che non supera i trenta centimetri.

QUANTO CRESCE L’ABELIA?

L’abelia può crescere fino a 1,5 metri, con una larghezza delle piante fino a 1,2 metri. La crescita è progressiva, ma molto rapida, con fusti ben ramificati. Anche perché l’abelia, con le sue oltre trenta specie, regge molto bene perfino la siccità.

ESPOSIZIONE E CLIMA

L’abelia preferisce climi temperati, non teme il freddo, anche se è più opportuno scegliere posizioni riparate dai venti invernali. Per le piante che vivono in piena terra è possibile effettuare una pacciamatura con foglie secche e paglia per proteggere l’apparato radicale dalle gelate. Può stare sia in pieno sole che a mezz’ombra.

TERRENO E CURE COLTURALI

Questa pianta cresce senza problemi in qualsiasi terreno; una fioritura più abbondante si avrà in un terreno ricco di materia organica molto ben drenato. Concimare a inizio periodo vegetativo.

ANNAFFIATURE

Da marzo a ottobre bisogna annaffiare regolarmente l’abelia, una volta alla settimana; con l’arrivo dei freddi diminuire drasticamente le annaffiature.

SEMINA E FIORITURA

La propagazione avviene per seme in primavera, mentre i mesi ideali per l’impianto sono ottobre e novembre. La fioritura è primaverile-estiva.

PER APPROFONDIRE: Calendula, il fiore che protegge l’orto

COLTIVAZIONE IN UN VASO

L’abelia è una pianta ornamentale, che può crescere facilmente in un vaso. Potete sistemarla nei terrazzi e nei balconi, anche in fioriere rettangolari. L’importante è che il vaso sia largo (almeno 40 centimetri di diametro) e profondo (non meno di 50 centimetri). Sono le misure necessarie per una crescita naturale e sana della pianta. Il rinvaso si effettua in primavera.

USI ABELIA

Come pianta arbustiva, e considerando la sua espansione sia orizzontale sia verticale, l’abelia è molto adatta per le siepi di recinzione, le bordure miste, i giardini con rocce e ciottoli di pietre, le macchie di colore da fare nel giardino.

PROBLEMI E RIMEDI

Le abelie sono di solito molto rustiche e non vengono colpite da parassiti o da malattie ma possono essere soggette ad afidi che vanno combattuti con i prodotti adatti, anche naturali. Tra le malattie fungine l’abelia soffre per il mal bianco.

Fonte immagine di copertina: Wikipedia

I FIORI DA COLTIVARE IN GIARDINO O SUL BALCONE:

  1. Canna da fiore: si può coltivare anche in un vaso
  2. Bucaneve: il fiore ideale da prato
  3. Glicine: il fiore che annuncia la primavera
  4. Come coltivare l’astranzia in giardino e in un vaso
  5. Dalia: il fiore preferito per i matrimoni
Torna in alto