“Quando non eravamo spreconi”, il libro per riscoprire le abitudini antispreco dei nonni

Un libro scritto a quattro mani da Sara Prati e Claudia Rinaldi, madre e figlia, che tratta in maniera originale le buone pratiche per ridurre le spese nel bilancio familiare e combattere i tre maggiori sprechi nelle nostre case: acqua, energia e cibo.

QUANDO NON ERAVAMO SPRECONI –

Attraverso i nostri e i vostri suggerimenti, abbiamo visto insieme quanto è facile portare avanti buone pratiche che consentono di risparmiare sulle spese, non sprecare cibo e materiali ancora utili e, allo stesso tempo, aiutare l’ambiente.

LEGGI ANCHE: La festa dei nonni

Dai detersivi fai da te preparati in casa con ingredienti naturali alle ricette con il cibo avanzato, a poco a poco, nel corso degli ultimi anni, abbiamo riscoperto le abitudini antispreco dei nostri nonni, gesti quotidiani sempre più importanti, soprattutto in un momento di crisi come quello attuale.

LEGGI ANCHE: Dagli hotel antispreco alle iniziative dei cittadini, i progetti contro lo spreco di cibo

COME RIDURRE LE SPESE IN CASA –

È per questo che oggi torniamo sul tema per parlarvi di Quando non eravamo spreconi, un libro che tratta in maniera originale le buone pratiche (non solo italiane) per ridurre le spese nel bilancio familiare e combattere i tre maggiori sprechi nelle nostre case: acqua, energia e cibo.

Scritto a quattro mani da Sara Prati e Claudia Rinaldi, madre e figlia, due generazioni a confronto per uno sviluppo univoco e positivo, “Quando non eravamo spreconi” ci svela come vivevano i nostri nonni, quando c’era più miseria ma meno spreco, e ci permette di comprendere al meglio come determinate invenzioni domestiche hanno cambiato la nostra vita fino ad un approfondimento circa le contraddizioni che caratterizzano il nostro benessere.

LE BUONE PRATICHE ANTISPRECO DEI NOSTRI NONNI –

Un testo che si propone di “riciclare” i buoni esempi di quando non eravamo così spreconi come siamo invece ora, con tanti consigli utili su orti urbani, consumi, energie rinnovabili, gli ultimi aggiornamenti riguardo la disciplina delle nuove etichette alimentari e tanto altro ancora.

Non solo un testo ricco di validi consigli su come pulire casa in modo ecologico e risparmiare sulle bollette, ma anche un originale confronto tra il modo di vivere attuale e quello di “quando non eravamo spreconi”. E soprattutto, un suggerimento per vivere la crisi attuale in maniera creativa attraverso la diffusione dei consumi condivisi e il rafforzamento dei legami di comunità.

Un libro importante “Quando non eravamo spreconi” per il quale, come ci comunicano le autrici, Non sprecare è stato fonte di ispirazione e spunti utili: una soddisfazione per tutta la redazione che, ogni giorno, si impegna per promuovere la cultura del non spreco.

PER APPROFONDIRE: A Monza, la campagna “Tenga il resto” contro gli sprechi di cibo al ristorante

Torna in alto