Con il nome anglosassone di Trail running si intende la corsa lungo i sentieri naturali, in montagna, in collina, nei boschi. Un’attività fisica molto utile, da non sprecare con sforzi eccessivi e con la mancanza di preparazione o, al contrario, per pura pigrizia.
I benefici del Trail running sono garantiti e a largo spettro: dalla distensiva e piacevole relazione con gli ambienti naturali, ai grassi che vengono bruciati anche velocemente; dall’allenamento cardiovascolare al miglioramento della coordinazione e della postura.
Indice degli argomenti
Come si fa
Per correre sui sentieri, una volta scelto il luogo e l’altitudine, servono poche e semplici cose:
- Scarpe adatte: ci sono anche quelle specifiche da Trail running, che garantiscono una buona aderenza con il suolo e mettono i piedi al riparo dai rischi di possibili urti.
- Un piccolo zaino: per portare sempre acqua, un frutto o comunque uno snack (possibilmente non industriale), e una leggere giacca a vento per quando si attraversano zone più fredde.
- Bastoncini: possono diventare utili quando la salita e la discesa diventano ripide, e diventa importante non sprecare le energie.
- Abbigliamento: preferibilmente vestirsi a strati per adattarsi ai cambiamenti meteo e alle diverse altitudini lungo il tragitto. Gli indumenti devono essere leggeri, traspiranti e dall’asciugatura rapida.
Con questo semplice equipaggiamento, potete scegliere il vostro percorso da Trail running, avendo come parametri i sentieri per le gare di questa attività fisica: da quelle corte (tra 10 e 20 chilometri) fino a tragitti di centinaia di chilometri, da fare a tappe.
Benefici
I benefici del Trail running sono sia fisici sia mentali. I più significativi sono:
- Il rapido miglioramento della forza muscolare: correre sui sentieri, lungo terreni irregolari, attiva tutti i gruppi muscolari, dai glutei ai polpacci e alla caviglie.
- Si bruciano grassi in modo naturale: il continuo dislivello e la gradualità degli sforzi servono ad aumentare decisamente il consumo calorico rispetto alle corse su superfici piane.
- Migliora equilibrio e coordinazione: i terreni variabili e imprevedibili costringono il corpo a continui adattamenti. Questo stimola la propriocezione, ovvero la capacità di percepire la posizione del proprio corpo nello spazio, migliorando agilità e stabilità.
- Riduce l’impatto sulle articolazioni: correre su superfici naturali come terra ed erba è generalmente più morbido rispetto all’asfalto. Questo può contribuire a ridurre lo stress su ginocchia, caviglie e schiena.
- Potenzia il sistema cardiovascolare: le variazioni di pendenza rappresentano un eccellente allenamento a intervalli (interval training) naturale, che spinge il cuore a lavorare a intensità diverse, migliorandone l’efficienza.
- Combatte lo stress e migliora l’umore: il contatto con la natura ha un potente effetto calmante e rigenerante. Correre in un bosco o su un sentiero di montagna aiuta a ridurre i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) e a liberare la mente.
Precauzioni
La pratica del Trail running ha bisogno di alcune precauzioni che riguardano il prima, il durante e il dopo la corsa sui sentieri.
- Controllate la pressione prima di partire e abituate l’organismo alla quota, prima della corsa. E ricordate che per effetto dell’altitudine, la pressione aumenta e questo può comportare problemi di ipertensione.
- Allenatevi alternando la corsa in salita, con la discesa e i tratti pianeggianti. Fate anche allenamenti su percorsi più impegnativi rispetto ai primi che avete sperimentato.
- Prima di partire seguite le indicazioni necessarie sulla sicurezza quando si va in montagna. Per esempio: informatevi bene sulla situazione meteo, informate qualcuno prima di partire.
- Un primo livello di adattamento alla corsa in montagna è richiesto all’organismo già a 1.000 metri di altezza, mentre dopo i 1.500 metri di altezza la corsa sui sentieri diventa piuttosto impegnativa.
- Non abbandonate mai i sentieri previsti dal percorso, durante il quale è assolutamente vietato gettare qualsiasi tipo di rifiuto.
- Rispettate flora e fauna durante il percorso e gli altri escursionisti.
- Riposate bene al termine della giornata nella quale avete fatto la vostra corsa sui sentieri.
Controindicazioni
Il trail running è un’attività adatta a molti, ma presenta alcune controindicazioni da non sottovalutare. È sconsigliato a chi soffre di gravi problemi cardiovascolari non controllati, poiché le variazioni di altitudine e sforzo possono mettere a dura prova il cuore.
Anche chi ha patologie articolari severe a ginocchia, caviglie o schiena dovrebbe procedere con cautela o scegliere attività a minor impatto.
Inoltre, persone con disturbi dell’equilibrio potrebbero trovare i sentieri sconnessi particolarmente rischiosi. Prima di iniziare, soprattutto se si è sedentari o si hanno fattori di rischio, è sempre fondamentale consultare il proprio medico per un parere professionale e un eventuale controllo. L’approccio deve essere sempre graduale per permettere al corpo di adattarsi ed evitare infortuni.
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