Ossobuco alla milanese: la ricetta di un piatto tipico della cucina lombarda e la variante ligure

Scegliete una pentola abbastanza ampia da contenere gli ossibuchi in uno strato solo. Un piatto semplice, arricchito dal vino bianco. La variante ligure con le olive taggiasche e i capperi

Difficoltà: medio – bassa

Tempo di preparazione: 20 minuti

Tempo di cottura: 1 ora abbondante

RICETTA OSSOBUCO ALLA MILANESE

L’ossobuco è uno dei piatti più classici della cucina lombarda. Quella che vi presentiamo è una versione leggermente alleggerita che nulla toglie al suo sapore caratteristico.

LEGGI ANCHE: Petto d’anatra al melograno, la ricetta di un secondo piatto dal sapore unico, con il miele e il vino bianco

RICETTA OSSIBUCHI ALLA MILANESE

Non dimenticate che, per una sicura riuscita di questo piatto, è indispensabile scegliere carne molto tenera (vitello) e di ottima qualità.

Vediamo insieme la ricetta:

Ingredienti

(per 4 persone)

  • 6 – 8 ossibuchi di vitello
  • 1 cipolla dorata
  • 1 bicchiere di vino bianco di qualità
  • 6 cucchiai di olio evo
  • 1 noce di burro
  • Qualche cucchiaio di farina
  • Brodo, meglio se di carne
  • Sale, pepe

Per la gremolata

  • 1 limone non trattato, solo la scorza
  • 1 spicchio d’aglio
  • Una manciata di foglie di prezzemolo fresco

OCCORRENTE

Indispensabile una pentola, meglio se di coccio, abbastanza ampia da contenere gli ossibuchi in uno strato solo.

Preparazione

  • Se non ha provveduto il macellaio, praticate sul bordo degli ossibuchi dei piccoli tagli verticali per spezzare la guaina che li contiene e che, in cottura, si arriccerebbe.
  • Infarinateli accuratamente
  • Tritate la cipolla, trasferitela nel tegame con olio e burro e fatela soffriggere a fuoco molto dolce: deve diventare trasparente senza bruciare
  • Adagiate gli ossibuchi infarinati nel tegame, compattandoli bene ma in uno strato solo, e fateli rosolare da un lato poi, girandoli con delicatezza, dall’altro
  • Sfumate con il vino bianco, senza alzare il calore, e controllando con un cucchiaio di legno che non si attacchino al fondo. Bagnate con qualche sorso di brodo, coprite e lasciateli cuocere indisturbati per circa un’ora, senza toccarli, ma scuotendo delicatamente, ogni tanto, la pentola. Eventualmente aggiungete un po’ di brodo
  • Preparate intanto la gremolata: tritate molto finemente la scorza del limone con lo spicchio d’aglio e il prezzemolo
  • Quando la carne sarà perfettamente cotta e tenerissima, trasferite gli ossibuchi nel piatto di portata, facendo attenzione che la carne non si stacchi dall’osso. Distribuite il trito nel fondo di cottura, amalgamando bene, e versate il tutto sulla carne.
  • Serviteli bollenti con un buon risotto in bianco, secondo la tradizione meneghina, o un purè di patate.

ricetta ossobuco alla milanese

Gli ossibuchi alla milanese si possono riscaldare, solo una volta, senza problemi; potete quindi prepararli un po’ in anticipo e scaldarli al momento di andare in tavola. La gremolata, invece, va aggiunta all’ultimo.

RICETTA OSSOBUCO ALLA LIGURE

E vediamo ora la variante ligure della ricetta tradizionale milanese: un incontro “gastronomico” tra un piatto di carne ben noto nella cultura lombarda e i profumi della Liguria. Il risultato è gradevolmente stuzzicante.

OSSIBUCHI ALLA LIGURE

Tempo di preparazione: 20 minuti

Tempo di cottura: 1 ora abbondante

INGREDIENTI (per 4 persone)

  • 6-8 ossobuchi di vitello
  • 6 cucchiai di olio evo
  • 1 bicchiere di vino bianco ligure (Pigato)
  • 20 (circa) olive taggiasche, denocciolate
  • Qualche oliva intera
  • 1 cucchiaio di capperi
  • 1 rametto di rosmarino
  • Qualche foglia di salvia
  • 1 spicchio d’aglio
  • Buccia di mezzo limone non trattato
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • Qualche cucchiaio di farina
  • Brodo
  • Sale, pepe
  • Un tegame che contenga gli ossobuchi in uno strato solo

Preparazione

  • Se non ha provveduto il macellaio, incidete il bordo degli ossibuchi con pochi, piccoli tagli, per evitare che si arriccino durante la cottura.
  • Infarinate gli ossibuchi da entrambi i lati.
  • Scaldate nel tegame l’olio e l’aglio, fate appena soffriggere a fuoco molto dolce, quindi adagiate gli ossibuchi e fateli colorire da entrambe le parti, senza alzare la fiamma.
  • Sfumate con il vino, che lascerete evaporare in parte.
  • Intanto tritate insieme, e non troppo finemente, olive, capperi, rosmarino, salvia e scorza del limone.
  • Quando gli ossibuchi saranno rosolati su entrambi i lati, allungate il fondo di cottura con un pochino di brodo, copriteli con la salsina, riponete un coperchio e lasciateli cuocere indisturbati per circa un’ora.
  • Ogni tanto verificate che il fondo sia sempre umido, che la carne non si attacchi, e scuotete delicatamente la pentola per smuoverli senza doverli girare.
  • A fine cottura, eliminate lo spicchio d’aglio e, un attimo prima di portare in tavola, cospargete di prezzemolo fresco tritato.
  • Servite con un risotto profumato al rosmarino o con un purè di patate.

Un consiglio

Se non trovate gli ossibuchi di vitello, ben teneri, potete preparare ugualmente la ricetta, ma tagliando la carne a spezzatino

SECONDI PIATTI: LE NOSTRE RICETTE

Torna in alto