Sulla spiaggia, e in generale al mare, ci sono tanti oggetti preziosi che sprechiamo. Tra questi, sicuramente ombrelloni, lettini e sdraio: quando finiscono fuori uso, vengono trasformati in rifiuti, e talvolta smaltiti in modo scorretto. Uno spreco inutile, perché da ciascuno di questi oggetti è possibile ricavare tante cose utili: come, per esempio, una borsa per il mare, una lavagnetta per la cucina, un appendiabiti, gli scaffali per le piante aromatiche e persino una seminatrice per l’orto.
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Borsa per il mare
Se riuscite a recuperare una parte della stoffa di una vecchia sdraio ormai fuori uso, potete usarla per fare una borsa per i giochi del mare dei bambini. Oppure una pochette nella quale inserire i costumi bagnati che avrete tolto prima di mettervi in viaggio verso casa. O, ancora, ottenere una borsa per il mare.
In questo caso vi basterà:
- Ritagliare un unico pezzo di tessuto, purché sia abbastanza grande
- Cucirlo ai lati lasciando libera la parte superiore
- Cucire una cerniera o applicare un unico bottone
- Appuntare i manici scegliendo quelli di vostro gradimento, anche riciclandoli da cordini di vecchie borse o costumi.
Pantaloncino per il mare
Con il tessuto dell’ombrellone o della sdraio si può invece realizzare un pantaloncino per il mare. Ricavate un pezzo di stoffa abbastanza grande e, con un cartamodello facilmente reperibile sul web, ritagliate le varie parti del pantaloncino che potrete poi cucire a mano o con la macchina da cucire.
Tappetino per il bagno
Riciclando una vecchia sdraio rotta, il tessuto che ne rappresentava la seduta, per la precisione, è possibile anche ottenere un tappetino per il bagno. Prelevalo con cura dalla struttura in metallo o legno in modo da mantenerlo integro. Lavalo bene e taglialo della misura desiderata. Rifinisci i bordi a piacere con una macchina da cucire et voilà. Eccolo pronto per l’uso.
Tovaglietta per la colazione
Il tessuto che riveste gli ombrelloni si presta anche a dare vita a delle tovagliette per la colazione. Basta ritagliare la stoffa ottenendo dei rettangoli delle stesse dimensioni. Quindi cucire bene i bordi ed utilizzarle al mattino, proprio sotto la tazza di latte e cereali. La stoffa dell’ombrellone, oltre ad essere resistente, è anche idrorepellente. Cosa volere di più?
Portariviste e portagiornali
Potete sfruttare la struttura in legno (o metallo) delle sdraio per creare un contenitore per le riviste, i giornali e anche qualche libro. Le aste di legno saranno la struttura. Il tessuto, se volete, la sede nella quale inserire i vostri periodici preferiti.
Appendiabiti
Il bastone dell’ombrellone può diventare un perfetto appendiabiti. Basta poggiarlo su un sostegno e sfruttarlo per appendere le grucce con i vostri vestiti. Avrete ottenuto un mini-guardaroba a vista, comodo, pratico ed elegante.
Bastoni per le tende o per gli asciugamani
Le barre di alluminio che compongono la struttura dei lettini mare possono essere utilizzate come bastoni per le tende della doccia o di una stanza di casa (o, in alternativa, per appoggiare gli asciugamani, in base alla loro lunghezza). Basta pulirli bene, lucidarli se occorre e inserirli nei ganci che avrete fissato nella parete. Molto più facile a farsi che a dirsi.
Lavagnetta
Dai legni della sdraio, una volta incollati e inchiodati, si ricava una lavagnetta o un supporto sul quale appuntare i vostri promemoria. Posta in cucina, la lavagnetta diventa utile per ricordare la lista della spesa, mentre in ufficio aiuta a ricordare gli impegni di lavoro.
Seminatrice per l’orto con il lettino da spiaggia
Se avete a disposizione un piccolo orto ed un pizzico di creatività, potete realizzare una seminatrice come quella che vedete in fotografia. In fondo non richiede che qualche pezzo di legno e qualche tubo di alluminio, che potete ricavare ritagliando la struttura di un lettino da mare. Niente di troppo difficile.
Scaffali per le piante aromatiche
Sempre riciclando il vostro vecchio lettino, questa volta le sue parti in alluminio, potete costruire una struttura per piante aromatiche. Non dovrete fare altro che procurarvi un seghetto, un metro e dei raccordi e lasciarvi ispirare dall’immagine che trovate sopra. Otterrete un angolino profumato e caratteristico sul balcone, in terrazza, all’esterno della cucina o nel giardino.
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