Come conservare le patate e mantenerle fresche

In un luogo fresco, al buio e coperte dalla carta. Meglio ancora nei sacchi di rete con i quali si comprano. Se vanno in frigo, non bisogna lavarle

Le patate sono alimenti assai consumati e, se conservate correttamente, possono durare per periodo molto lunghi. Le patate si seminano, di solito, da ottobre ad aprile ma anche fino a maggio nelle zone di montagna e nel settentrione d’Italia. Ciò vuol dire che vengono raccolte per quasi tutto l’anno ed è per tale ragione che le si trova sempre al supermercato.

COME CONSERVARE LE PATATE

Dunque, diventa importante conservarle correttamente affinché durino di più. Due fattori rilevanti sono la luce e la temperatura; infatti, le patate vanno conservate in un luogo fresco e lontane dalla luce a dall’umidità. Se ciò non accade si formano i germogli che possono rendere meno commestibile il tubero.

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TEMPERATURA IDEALE PER CONSERVARE LE PATATE

La temperatura ideale alla quale conservare le patate varia tra i 4° e i 12° C. In estate, le patate potrebbero essere conservate in frigorifero, proprio perché in casa è difficile trovare luoghi in cui vi sia frescura. In frigo però possono restarci solo per brevissimi periodi e mai al di sotto dei 4° C, altrimenti il processo di maturazione si rallenta, le patate accumulano zuccheri e diventano subito dolci. Inoltre, quando la temperatura si abbassa troppo, si può formare una sostanza chiamata acrilamide che è dannosa per la salute.  Per conservarle, possono essere coperte con della carta o conservate in una busta, per minimizzarne la disidratazione: in tal modo le patate non si rimpiccioliscono.

COME CONSERVARE LE PATATE CRUDE

Le patate vengono vendute in sacchi di rete, all’interno dei quali dovrebbero essere tenute sempre anziché messe, ad esempio, in contenitori ermetici che non permettono all’aria di entrare e causano il deperimento di questi tuberi. Se le patate vengono collocate in una cesta, bisogna aggiungere due mele, perché queste rilasciano l’etilene che inibisce la formazione dei germogli. Le patate in buono stato dovrebbero sempre essere tenute separate da quelle in cattivo stato, perché queste ultime tendono a germogliare prima delle altre.

COME CONSERVARE LE PATATE COTTE

Se cotte, le patate possono restare per qualche giorno in frigo, con la buccia e avvolte nella pellicola. Se tenute in frigo, le patate non devono essere lavate, perché l’umidità le fa deperire. Le patate possono essere congelate ma non prima di averle sbucciate, lavate, tagliate e fatte bollire per un minuto in acqua salata. Prima di congelarle, vanno scolate, tamponate con un panno pulito e solo alla fine inserite nei sacchetti per il freezer. Quando sono sottovuoto, le patate possono essere conservate per 12 mesi.

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LE PATATE CON I GERMOGLI SONO COMMESTIBILI?

Per evitare che le patate germoglino bisognerebbe mantenere la temperatura sugli 8° C. Quando spuntano questi germogli, l’aspetto del tubero cambia, la buccia diventa asciutta e rugosa. La patata che germoglia ha perso la maggior parte dell’amido e dell’acqua e presenta alte quantità di solanina, una sostanza tossica dannosa per l’uomo; anche il suo sapore muta molto. Se invece, nonostante i germogli, la patata si presenta ancora compatta, può considerarsi commestibile, basta eliminare la parte dove si trova il germoglio.

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