
Indice degli argomenti
COME COLTIVARE I CAVOLETTI DI BRUXELLES
Si chiamano di Bruxelles ma sono buoni a tutte le latitudini. Si tratta dei famosi cavoletti che prendono il nome dalla capitale belga prendono il nome perché proprio lì pare che ne sia stata fatta la prima selezione. Il nome scientifico è oleracea bollata gommifera e appartengono alla famiglia delle crucifere o brassicacee. Marzo è il mese ideale per seminarli in serra per poi trapiantarli in piena terra a giugno, distanziando le piante di almeno 70 centimetri. In generale la pianta dei cavoletti ha un ciclo di quattro mesi quindi i primi si raccolgono in questi giorni. Volendo, però, con qualche accortezza si possono anche piantare a settembre per poi raccoglierli a dicembre. Una breve gelata dei mesi invernali, infatti, migliora il sapore di questo ortaggio.
LEGGI ANCHE: Come coltivare il cavolfiore in giardino e in vaso. Ecco una serie di semplici consigli
COME COLTIVARE CAVOLETTI DI BRUXELLES NELL’ORTO
Quanto alle proprietà, ricordate che i cavoletti di Bruxelles sono ricchi di potassio, fosforo, magnesio e ferro. E vanno molto bene con la carne, anche perché ne limitano i danni. Per queste ragioni è importante sapere come coltivare i cavoletti di Bruxelles nel proprio orticello in giardino o nel vaso in terrazzo. Ma vediamo come procedere per la coltivazione:
- Ammorbidite il terreno che deve essere fresco, ben drenato e ricco di compost.
- Ricordate che queste piante resistono bene al freddo e quindi potete metterle nell’orto, o in terrazza, anche senza protezione.
- Se scegliete il vaso, il contenitore deve avere una profondità non inferiore ai 40 centimetri.
- I frutti vengono a maturazione dopo sei mesi dalla semina, in autunno-inverno. Ogni pianta di medie dimensioni può produrre qualcosa come 20-40 cavolini.
- Durante la coltivazione dovrete semplicemente sarchiare il terreno, mantenendolo umido, per eliminare le infestanti.