
CASA DI PAGLIA QUADRARO ROMA –
C’è una casa a Roma dove in queste settimane di afa tropicale non si soffre il caldo, ma sembra di stare in collina. Si chiama Casa Trizzino, dal nome della famiglia che ha deciso di costruirla con questo materiale, e si trova in via Columella, nel quartiere Quadraro. La costruzione, firmata dallo studio di architettura BAG (Beyond Architecture Group) è molto semplice: sono state impiegate 400 balle di paglia compressa, al posto del solito cemento 15 metri cubi di legno. Il tempo di lavorazione del cantiere è stato di appena sei mesi: un record.
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RISPARMIO ENERGETICO CASE DI PAGLIA –
Quali sono i vantaggi dell’appartamento dei Trizzino? La loro casa è al massimo livello di efficienza energetica. Ciò significa che per una superficie complessiva di ben 180 metri quadrati la famiglia spenderà non più di 300 euro l’anno di bollette energetiche, circa il 20 per cento dei 1.500 euro stimati per un’analoga abitazione costruita in cemento.
La temperatura interna di casa Trizzino è piuttosto costante, sia d’inverno che d’estate, grazie all’isolamento termico che deriva dai materiali utilizzati. Anche in questo periodo siamo attorno ai 19-20 gradi: e questo consente di risparmiare sulla spesa per l’eventuale condizionamento. «All’inizio sembravamo degli eroi un tantino folli, e i miei figli a scuola venivano considerati dei marziani, con tante domande da parte dei loro compagni e degli stessi insegnanti» racconta Cristiana Trizzino «Adesso la nostra casa è un punto di ritrovo e di riferimento per l’intero quartiere, in tanti ci chiedono notizie e spero che seguiranno il nostro esempio».
COSTI DELLA CASA DI PAGLIA –
E i costi? La casa del Quadraro è costata circa 1.000 euro a metro quadrato: dunque molto meno, appena un terzo, di una stessa casa costruita con materiali tradizionali. E il suo certificato energetico è di classe A+ che la rende anche molto appetibile sul mercato immobiliare, nonostante il periodo di crisi.
Le immagini sono tratte dalla pagina Facebook dello studio di architettura BAG (Beyond Architecture Group)