Indice degli argomenti
ANIMALI PIÚ PERICOLOSI DEL MONDO CLASSIFICA
Siamo abituati a pensare, probabilmente anche per il cinema e le storie che ci vengono raccontate, che gli animali più letali del pianeta siano lo squalo, il leone o la tigre. Chiaro, questi ultimi sono tutt’altro che innocui, ma al confronto di altre specie di cui nessuno mai sospetterebbe, sono responsabili della morte di meno di 100 persone all’anno. D’altronde, basta tenersi bene alla larga. Anche se non in tutti casi risulta così semplice.
Nella classifica dei primi 10 infatti rientrano creature fuori dall’immaginabile e anche animali che conosciamo piuttosto bene.
LEGGI ANCHE: Squali in mare? Niente panico, uscite dall’acqua veloci ma calmi.
ZANZARE
La regina indiscussa è proprio lei. È l’insetto che provoca il maggior numero di morti sia negli uomini sia negli animali in generale. Pensate che le stime si attestano sui circa 750.000 decessi all’anno. Avviene per un motivo in particolare: sono le principali fonti di trasmissione di malattie mortali.
Alcune delle peggiori epidemie sono state scatenate da questi insetti, all’apparenza innocui e solo fastidiosi. Ma in realtà in grado di decimare la popolazione con il propagare di malattie come la malaria, il tifo, la febbre gialla, la dengue, la malattia del Nilo e la malattia di Zika.
LEGGI ANCHE: Tafani: i rimedi naturali per allontanarli
MOSCA TSE-TSE
È una mosca di piccole dimensioni che vive nel continente africano. Più nello specifico nell’area Subsahariana. Questo piccolo insetto è causa della trasmissione di una malattia subdola come quella della malattia del sonno.
La maggior parte di coloro che viene morsa presenta sintomi di ansia, forte sudorazione, alterazioni cardiache, febbre forte e spesso finisce con la morte.
IPPOPOTAMO
Originario del corno d’Africa, questo colosso del regno animale è ancora oggi tra le creature più temibili in circolazione. Ogni anno è responsabile della morte di circa 500 persone. Ma dalla sua ha anche un’arma straordinaria: la forza della mandibola. In media, si registra una pressione complessiva di circa 800 chili di forza in un solo morso.
LEGGI ANCHE: Il re leone è in pericolo, ora rischia l’estinzione
COCCODRILLO
Il rettile più antico del pianeta è anche il più letale sia in mare sia in acqua dolce. Con una presa che supera di circa 5 volte quello dell’ippopotamo, i coccodrilli vantano il morso più potente del regno animale. Il primato va al coccodrillo del Nilo con un morso pari a 5.000 Psi. Inoltre, con una corazza in grado di schermarli, questi si mimetizzano in acqua e possono aspettare per ore fermi, immobili, senza accennare un movimento, prima di lanciarsi e agguantare la propria preda. Questi immensi predatori sono anche la causa di morte di circa 1000 persone ogni anno.
POLPO AD ANELLI BLU
In gergo scientifico è noto come Hapalochlaena lunulata. Appartenente alla famiglia dei cefalopodi, il polpo ad anelli blu maggiore è un mollusco che vive tra le barriere coralline dell’Indo-Pacifico. Questo animale marino non è di indole aggressiva ed è spesso portato a scappare piuttosto che attaccare. Le cause di morte registrate per questo mollusco sono davvero poche nella storia. Eppure, quando accade, la situazione si complica. Infatti, il veleno rilasciato dal polpo ha una tossicità pari a 100 volte quello del cianuro.
LEGGI ANCHE: Valeria Dall’Oca: sull’Appennino emiliano accoglie e cura gli animali maltrattati
LUMACHE CONO
Si potrebbe essere affascinati alla vista di queste conchiglie colorate a riva o perfino tra le variopinte barriere coralline. Ma è tutt’altro da scherzare quando si parla della lumaca assassina. Un appellativo che già solo la dice lunga sulla sua pericolosità. Infatti, queste piccole lumache di mare, per lo più presenti nei mari dei Caraibi, Indonesia e Hawaii, hanno degli aculei velenosi. E se non si intervenisse in tempo, il veleno può portare alla morte.
RANA DORATA
In tema di piccoli animali, passiamo ad un altro minuscolo esserino dall’aspetto grazioso: la rana dorata. Originario della foresta amazzonica, nel versante colombiano, questa rana che raggiunge i 55 mm di lunghezza, secerne un veleno che solo può causare la morte di 10 uomini in una volta. Dimorando in una zona lontana da ospedali e servizi medici, un solo tocco può davvero essere una condanna a morte.
MAMBA NERO
I serpenti in generale sono tra gli animali più letali al mondo e contribuiscono alla morte di circa 50 mila persone all’anno. Tra questi ve ne solo alcuni che sia per le condizioni di vita sia per la pericolosità, riescono ad essere ancora più temibili. E il mamba nero è a pieno titolo uno dei serpenti che vanta il macabro successo di maggior sterminatore di uomini. Ad oggi è considerato il serpente che ha causato più decessi.
LEGGI ANCHE: Le più belle foto sulla natura e sugli animali
TENIE
Le ultime due specie sono di dimensioni molto più piccole, ma conducono alla morte tra le 2000 e le 2500 persone ogni anno. Le tenie vivono nell’intestino del 10/15 per cento della popolazione mondiale. In particolare, nei paesi in via di sviluppo. Al muoversi, questi sono causa di dolori lancinanti e se non trattato adeguatamente come già accennato, porta al decesso. Di sicuro tra gli animali più pericolosi del mondo.