Perché la tilapia è uno dei pesci più venduti e consumati al mondo?

Costa poco, è facile da allevare, cresce rapidamente e ha una dieta onnivora. Ma non mancano gli svantaggi: un pesce che contiene pochi Omega 3

Tilapia

La tilapia è uno dei pesci più venduti e consumati al mondo per diversi motivi che lo rendono molto interessante sia per i produttori (innanzitutto i cinesi e gli egiziani) sia per i consumatori (si trova facilmente nei punti vendita di ben 135 paesi mondo). Il prezzo della tilapia è basso, rispetto alla media degli altri pesci, e questo deriva anche dai costi di produzione più contenuti: la tilapia mangia di tutto, cresce rapidamente e dopo 6-7 mesi di allevamento è pronto per andare sul mercato. in compenso, è un pesce che ha alcune controindicazioni da conoscere.

Cos’è

La tilapia appartiene alla famiglia dei Ciclidi, ed è un pesce allevato soprattutto nel sud-est asiatico, in America Centrale, e successivamente è stato introdotto anche in Africa. I Nato da incroci artificiali, è un pesce molto resistente, che non richiede costi elevati di allevamento, cresce rapidamente, si nutre prevalentemente di fitoplancton e di alghe: tutte circostanze che incidono sul prezzo pagato dal consumatore, decisamente più basso rispetto ad altri tipi di pesce.

Benefici

La tilapia ha un sapore delicato, ma la cosa più importante, per cui questo è un pesce da non sprecare, è che non contiene eccessive quantità di mercurio, perché la sua dieta è vegetariana. Inoltre apporta all’organismo  vitamine B e minerali, tra cui potassio e fosforo. Per quanto riguarda il contenuto calorico, siamo intorno alle 128 calorie per ogni 100 grammi.

Perché è uno dei pesci più venduti del mondo

A parte il costo basso, la tilapia è uno dei pesci più venduti del mondo anche per altri motivi, che vanno dall’allevamento al consumo.
  • Si tratta di un pesce molto resistente, e capace di resistere a condizioni climatiche molto variabili (a partire dalle temperature) e anche a una scadente qualità dell’acqua, come si registra spesso nei mari della Cina.
  • Cresce molto velocemente, e questo le rende disponibile per il mercato già dopo 6-7 mesi di allevamento.
  • Ha una dieta ampia, facile e non dipendente da qualche pesce-preda piuttosto costoso. Mangia alghe, mangimi vegetali e piante.
  • Alla fine il costo di produzione è molto basso.
  • Comunque è una buona fonte di proteine (circa 23-26 grammi per porzione).
  • Il contenuto del mercurio di solito è basso
  • Si adatta bene a cucine differenti e non è sgradito al palato dei bambini. 

Dove si trova la tilapia?

La tilapia viene allevata soprattutto in Cina, ma esistono molti allevamenti anche:

  • nel sud-est asiatico
  • in America Centrale
  • in alcune aree dell’Africa.

Costo

Dicevamo che si tratta di un pesce fresco particolarmente economico e il costo molto contenuto ha contribuito alla sua popolarità. A loro volta i costi di allevamento sono davvero minimi e per questo anche particolarmente diffusi. In Italia si trova facilmente surgelato a un prezzo medio di meno di 10 euro al chilo.

Usi in cucina

La tilapia può essere cucinata al forno, in padella, arrosto, ma anche in griglia e al vapore. Si tratta infatti di un pesce molto versatile, il cui sapore delicato e poco deciso ha contribuito alla sua popolarità, soprattutto in alcuni paesi come gli Stati Uniti. Dove, a quanto pare, il sapore di pesce troppo marcato non è apprezzato.

Controindicazioni

La tilapia è molto resistente e allevarla è economico ma molti allevatori ne approfittano crescendola in condizioni non adeguate, talvolta nutrendola con mangiami contaminati da feci. Non è sempre facile capire se la tilapia provenga o meno da simili allevamenti, senza contare che anche i mangimi a base di farine vegetali non sono il massimo per la nostra salute. C’è poi da considerare che contiene pochi acidi grassi Omega-3.

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