SOCCORSO ANIMALI: IN TOSCANA IL CENTRALINO –
Aumentano sempre di più le iniziative per aiutare gli animali domestici: l’ultima, in ordine di tempo arriva dalla Toscana dove è stata approvata una delibera che istituisce un numero unico regionale al quale segnalare gli incidenti che coinvolgono cani e gatti.
IL CENTRALINO PER AIUTARE CANI E GATTI –
La sperimentazione partirà a breve e prevederà un’applicazione progressiva su tutto il territorio regionale: fino alla fine del 2015 nella città di Firenze, dal 1 gennaio al 30 giugno 2016 in tutta l’azienda di Area vasta centro (Firenze, Empoli, Prato, Pistoia) e poi dal 1 luglio al 31 dicembre 2016 in tutta la regione.
IL NUMERO DEL CENTRALINO –
Il numero, non ancora individuato, nella fase iniziale del progetto sarà gestito dalla Polizia municipale di Firenze, successivamente dalla Asl fiorentina.
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IL NUMERO UNICO PER SOCCORRERE GLI ANIMALI DOMESTICI –
Un progetto importante che speriamo venga adottato presto in tante altre regioni italiane e un segno di grande civiltà come quello che, in molte regioni italiane tra cui proprio la Toscana, ha aperto le porte delle corsie degli ospedali anche a cani e gatti: un modo per aiutare i pazienti a superare prima la malattia.
COME FUNZIONA IL CENTRALINO –
Ma come funzionerà il centralino per prestare soccorso agli animali domestici? Sarà sufficiente chiamare il numero che verrà presto comunicato e che sarà attivo 24 ore su 24 per fare in modo che, sul posto in cui si è verificato l’incidente che ha coinvolto un animale, giunga subito un mezzo della Asl con un veterinario a bordo oppure un mezzo di un’associazione di volontariato. L’animale verrà così trasferito con tempestività presso un ambulatorio pubblico o privato in cui verrà curato.
I COSTI –
I proprietari degli animali soccorsi saranno tenuti a sostenere le spese di recupero, 85 euro per ciascun animale.