
Due giovani siciliani hanno brevettato un sistema prezioso per pulire i pannelli solari. Con un doppio risparmio: un forte abbattimento dei costi di manutenzione, e un miglioramento dell’efficienza dei pannelli.
AZIENDA CHE PULISCE I PANNELLI SOLARI
Gli imprenditori che hanno scommesso su questa innovazione tecnologica sono entrambi siciliani, hanno studiato all’università di Catania e si sono divisi i ruoli ai vertici della loro start-up: Salvo Salerno è il responsabile della parte commerciale, mentre Salvatore Occhipinti è un ingegnere alla guida del settore tecnico. Il progetto alla base dell’attività di Reiwa, questo il nome dell’azienda siciliana di base a Comiso, è un robot, SandStorm, che si occupa con la sua intelligenza artificiale, della pulizia completa dei pannelli solari.
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REIWA
I pannelli solari soffrono molto, in termini di efficienza, per lo sporco e la sabbia (pensate balle zone desertiche) che si accumulano. E la pulizia è fondamentale per garantire una buona resa degli impianti, compresi quelli più semplici, da balcone. SandStorm è una sorta di aspirapolvere che arriva ovunque, pulisce a secco attraverso le sue braccia meccanica e passa da una fila all’altra di pannelli. Risultato: un abbattimento dei costi di manutenzione dei pannelli pari al 30 per cento, e un recupero dell’efficienza perduta per la sporcizia attorno al 5 per cento. Il progetto dei due giovani siciliani ha attratto diversi gruppi, tra i quali Enel Green Power, società leader in Italia nel settore delle rinnovabili.
Il progetto è candidato al Premio Non Sprecare 2022, nella sezione “Aziende”. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui.
Le immagini sono tratte dalla pagina Facebook Reiwa Engine
I PROGETTI IN CONCORSO PER IL PREMIO NON SPRECARE: