I soldi non si sprecano, il tour nelle regioni italiane per insegnarlo a migliaia di studenti. Giovanissimi (foto)

Il progetto SAVE (Sostenibilità, Azione, Viaggio, Esperienza), giunto alla sua seconda edizione, compirà un viaggio da Nord a Sud verso un futuro sostenibile per educare all’uso consapevole delle risorse, in particolare modo del denaro

Un lungo viaggio, attraversando tutta l’Italia. Da Nord alle isole, in sei diverse regioni, con tappe in 21 città del Paese, avvicinando migliaia di studenti ai temi della sostenibilità. Compresa quella finanziaria, che significa: educare all’uso consapevole delle risorse, materiali e immateriali, a partire dal denaro. E allo stesso tempo educare, e lottare insieme, contro gli sprechi, che penalizzano la crescita di una società e le sue potenzialità, non solo economiche.

PROGETTO SAVE 

Il progetto si chiama SAVE (Sostenibilità, Azione, Viaggio, Esperienza) e coinvolge come attori principali, Il Museo del Risparmio, L’Istituto della Banca Europea degli Investimenti, il gruppo Scania, e ha visto la partecipazione di Intesa Sanpaolo. Giunto alla sua seconda edizione, il progetto ha preso il via il 28 ottobre da Torino e si svolgerà a bordo di un veicolo Scania di ultimissima generazione (il Discovery truck), allestito come un vero e proprio laboratorio interattivo e itinerante.

La prima edizione è stata un grande successo ed ha visto il coinvolgimento lo scorso anno di oltre 10mila studenti in otto regioni, con una grande partecipazione di diversi istituti scolastici. Collaborazione che quest’anno sarà ancora più efficace grazie ad un protocollo di intesa sottoscritto con il MIUR, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

«L’educazione alla gestione consapevole del denaro – spiegava lo scorso anno Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo – aiuta ad affrontare la vita senza spreco e pensando al futuro. Il concetto di risparmio che vogliamo condividere con i ragazzi non ha niente a che fare con l’avarizia, al contrario deve essere inteso come sinonimo di progetto per il nostro domani». SAVE, infatti, ha realizzato un vero e proprio viaggio verso un futuro sostenibile toccando oltre 100 istituti scolastici. 

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SAVE CAMION MUSEO PER UN FUTURO SOSTENIBILE

Il secondo viaggio partirà da Genova, si fermerà in Sardegna, approderà in Sicilia e risalirà la penisola attraverso la Calabria per terminare il suo percorso a Napoli. Pensato come progetto itinerante, l’iniziativa si avvale del SAVE Discovery Truck, un camion con semirimorchio, prodotto da Scania, che ospita un laboratorio interattivo capace di trasformarsi in un vero e proprio museo su ruote. All’interno di questo museo itinerante i ragazzi delle scuole saranno guidati da tutor in tre percorsi tematici e giochi interattivi studiati per un primo approccio alle tematiche finanziarie, alla sostenibilità e all’economia circolare. L’obiettivo, spiegano gli organizzatori, è favorire l’acquisizione di comportamenti virtuosi da parte dei cittadini di oggi e di domani. I percorsi multimediali e i laboratori ludici tretteranno, infatti, la scarsità delle risorse e la gestione responsabile del denaro.

Inoltre, le classi che prenderanno parte al progetto si aggiudicheranno il titolo di “Campione del Riciclo” e riceveranno in premio un dono speciale: un albero di cacao. Gli organizzatori, infatti, regaleranno un arbusto ad ogni classe che andrà ad arricchire la già presente “Foresta SAVE” in Camerun. In questo modo, anche grazie alla possibilità di monitorare la crescita della pianta attraverso una piattaforma ad hoc, i ragazzi diventeranno parte attiva nel processo di miglioramento del pianeta. Infine, poiché la strada verso un futuro sostenibile è da percorrere tutti insieme, gli studenti non saranno i soli ad essere coinvolti: nelle ore pomeridiane il Discovery Truck aprirà i suoi laboratori e giochi anche ai cittadini di ogni età. 

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PROGETTO SAVE INTESA SANPAOLO

All’iniziativa contribuisce anche il mondo bancario con la partecipazione della Bei, la Banca europea degli investimenti e di Intesa Sanpaolo. Proprio il  presidente di quest’ultima, Gian Maria Gros-Pietro, anche quest’anno ha voluto ricordare quanto sia  importante questo progetto: «Se togliamo i puntini, SAVE significa risparmiare. L’accurata gestione delle risorse dovrebbe infatti essere alla base del nostro agire quotidiano. Per questo è importante acquisire tale abitudine fin da ragazzi e spesso accade che siano proprio i ragazzi a sensibilizzare i genitori e la loro famiglia. Ci auguriamo che il progetto sia sostenuto dalle energie di tutte le istituzioni e le persone che ne condivideranno i principi, perché solo così potremo definirlo un successo».

MODI EFFICACI PER RISPARMIARE SOLDI:

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