Perché lo sport migliora anche il lavoro

Aumenta la produttività, e diminuisce la stanchezza. Si riduce anche lo stress e si riesce meglio a lavorare con creatività e in gruppo

Perché lo sport migliora anche il lavoro

Fare sport significa anche lavorare meglio. Ci sono diverse ragioni, tutte documentate da ricerche scientifiche e studi di medicina, che considerano l’attività fisica, costante e calibrata sulla base delle proprie capacità, come molto benefica, sia sul piano fisico, sia dal punto di vista psicologico, ai fini dei risultati professionali e del clima nel quale si lavora. E questo è un motivo in più per non cedere alla tentazione della vita sedentaria, sprecando così le opportunità che arrivano, a tutto campo, dallo sport.

I benefici dello sport, a qualsiasi età, sono incalcolabili, sia sul piano psicologico sia per la salute in generale. Ormai è accertato che l’attività fisica, fatta con regolarità e senza stress, è parte integrante degli stili di vita sostenibili, che fanno stare meglio e incidono anche sulla longevità. Ma fare attività sportiva è importante anche per il lavoro, e sotto diversi punti di vista, che vanno dall’aumento della produttività al rafforzamento dello spirito di gruppo. Ma vediamo nei dettagli.

Aumento della produttività

Chi fa sport prima di andare al lavoro arriva in ufficio più carico e rilassato, pronto ad affrontare nuovi impegni. La stessa cosa per chi si dedica ad un’attività sportiva durante le pause previste nell’orario di lavoro: recupera la concentrazione, aumenta la creatività e l’energia, si rafforza la memoria. Allenarsi regolarmente migliora anche la capacità cardiovascolare e l’efficienza del corpo nel produrre energia. Risultato: ci si sente meno stanchi durante il lavoro e si mantiene la produttività più a lungo.

Tutto questo incide, in positivo, sulla produttività.

Si producono più endorfine

Quando si pratica attività fisica, l’organismo produce endorfine, sostanze che sono capaci non solo di contrastare la sensazione di fatica e dolore, ma anche di migliorare l’umore, facendoci sentire più positivi, e di aumentare la sensazione di benessere fisico e mentale.

Crescono le motivazioni

Non serve essere degli atleti professionisti per notare come la regolare pratica di uno sport (o il semplice andare in palestra, o a correre) accresca la motivazione. La disciplina sportiva infonde determinazione, capacità di affrontare situazioni più o meno difficili senza perdere mai di vista l’obiettivo.

Aumenta la creatività

Ci sarebbe, inoltre, un rapporto diretto tra sport e creatività: chi lo pratica svilupperebbe maggiormente il pensiero creativo rispetto a chi conduce una vita sedentaria. A provarlo è uno studio del 2013 condotto dai ricercatori di Frontiers in Human Neuroscience.

Più autostima

Uno studio condotto dall’Università di Cambridge, invece, ha provato come la pratica di una qualche attività fisica sia da considerarsi un mezzo per il raggiungimento di una maggiore autostima, della riduzione dell’ansia e del miglioramento del sonno.

Meno stress e minore rischio burnout

Lo sport abbassa i livelli di cortisolo (ormone dello stress) e aiuta a “smaltire” tensioni e ansia accumulate durante la giornata. Risultato: più resilienza, maggiore lucidità nei momenti difficili, umore più stabile e decisamente meno possibilità di essere vittime del burnout, ovvero lo stato di esaurimento fisico, emotivo e mentale causato da uno stress prolungato e intenso, spesso legato al lavoro.

Si dorme meglio

L’attività sportiva, in qualsiasi momento della giornata, ha una sorta di rilascio prolungato, che incide – come appena detto – anche sulla qualità del sonno. Quando andiamo a dormire, dopo che nel corso del giorno abbiamo dedicato almeno mezz’ora a uno sport, diventa più facile addormentarsi, la qualità del sonno è più robusta e i risvegli improvvisi sono decisamente più rari. Così si può iniziare più in forma la successiva giornata lavorativa.

Si favorisce il lavoro di squadra

Infine, praticare sport favorisce il teamwork, il cosiddetto lavoro di squadra, concetto quanto mai proprio in ambito sportivo. Contribuisce a favorire la cooperazione e la fiducia tra i membri del team. Che si pratichi uno sport di squadra o meno, un atleta impara presto a lavorare insieme agli altri compagni per raggiungere obiettivi comuni e supportarsi a vicenda.

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