Aiuole, rotonde, giardini. Ma anche piazze, strade e marciapiedi, escluse quelle assoggettate a qualche vincolo architettonico. Nel comune di Manerba del Garda, 5mila abitanti che si affacciano proprio sul lago, il sindaco Flaviano Mattiotti e l’amministrazione comunale hanno scelto la strada dell’adozione di una porzione importante del territorio da parte dei cittadini.
MANERBA DEL GARDA IL COMUNE ADOTTATO DAI CITTADINI
Il meccanismo scelto dagli amministratori di Manerba del Garda è molto più ampio rispetto a quello utilizzato spesso, per esempio, per l’adozione degli alberi in tante parti d’Italia. Innanzitutto la platea è molto più ampia, e come ricorda il bando pubblicato sul sito del comune, possono partecipare privati cittadini, associazioni di volontariato, aziende, parrocchie, istituzioni scolastiche, imprese commerciali ed agricole. Inoltre lo spettro delle attività è molto variegato, e comprende sia l’ordinaria amministrazione sia i lavori di riconversione e manutenzione straordinaria, come la riqualificazione dello spazio.
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COMODATO D’USO A MANERBA DEL GARDA
Qualcuno potrebbe storcere il naso e dire che così il comune abdica al suo ruolo. Le cose stanno diversamente. Certo: i comuni, specie quelli di ridotte dimensioni, sono in affanno, anche rispetto alla gestione dei beni comuni. E già da tempo i cittadini collaborano, in molto casi, con le amministrazioni. A Manerba del Garda si sta provando a fare un salto in avanti: stabilizzando queste forme di collaborazione pubblico-privato sotto la forma di una sorta di comodato d’uso. Al senso civico e alla fantasia di privati cittadini, imprese e associazioni, il comune risponderà concedendo una sorta di “sponsorizzazione” dell’area. In pratica, un cartello per ricordare chi si sta facendo carico della manutenzione ordinaria e straordinaria del luogo.
Fonte immagine di copertina: Wikipedia
LE CITTÀ E I QUARTIERI ADOTTATI DAI CITTADINI: