Ida Tess: la sartoria sociale che recupera scampoli con lo stilista fuggito dalla Siria

Un progetto al femminile, a Motta di Costabissara, nelle campagna vicentina. Con il recupero di una storica villa della zona

IDA TESS SARTORIA SOCIALE

Ida Tess è una sartoria speciale. Dove non si spreca nulla, oggetti e persone. L’attività artigianale è nata grazie alla vulcanica energia di Sara Rigon, giovane imprenditrice, che ha deciso di recuperare Villa Donà, luogo storico del vicentino, in completo abbandono. E trasformare la villa in una sede multifunzionale: accanto alla sartoria, anche l’orto, i laboratori e un ristorante.

Nelle sue collezioni, Ida Tess, la cui sede è a Motta di Costabissara, nella campagna vicentina, utilizza solo tessuti di recupero. Scampoli avanzati o recuperati da vestiti destinati alle discariche, e poi trasformati in capi unici. Quanto alle persone, Parco delle Stagioni, l’impresa sociale che controlla Ida Tess e cura la ristrutturazione di villa Donà, ha dato una nuova possibilità a lavoratori molto speciali. Come il sarto Raee, fuggito dalla Siria con la sua famiglia grazie a un corridoio umanitario. O come Liliana, rimasta improvvisamente senza lavoro e adesso addetta al reparto delle confezioni, Nicola (contabilità) e Sara (produzione).

L’immagine di copertina è tratta dalla pagina Facebook della sartoria sociale Ida Tess

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