Gaming, con il 5G lo smartphone diventa una console. Un’opportunità anche per sensibilizzare sul cambiamento climatico

La rete più veloce renderà il gioco online più efficace, anche in cloud gaming, con la possibilità di giocare in streaming senza un’apparecchiatura molto potente. Ma attenzione: il ruolo degli educatori diventa ancora più importante

GIOCO SOSTENIBILE

Gioco, intrattenimento, relazione. Sono tre parole che, messe insieme, riceveranno una forte spinta dall’innovazione del 5G e da tutti i cambiamenti, non solo tecnologici, che comporta. Il beneficio maggiore, per l’universo dei frequentatori del gaming, che in Italia conta più di 17 milioni di appassionati e oltre 1,5 miliardi di fatturato, si racchiude in una sequenza di opportunità di segno positivo: più spazi, più qualità, più servizi. In pratica si potrà giocare online in modo molto più efficace e coinvolgente, anche in cloud gaming, con la possibilità di giocare in streaming senza la necessità per l’utente-consumatore di avere un’apparecchiatura molto potente. E molto costosa: dunque, all’aumento esponenziale delle opportunità si abbina una diminuzione dei costi.

GAMING 5G

Un ruolo fondamentale in questa partita, è proprio il caso di dirlo, la gioca il 5G, che punta ad implementare il concetto dell’”always online”, ossia del sempre connesso, indipendentemente dalla cablatura in fibra. Grazie a una rete mobile con prestazioni 10 volte superiori a quelle attuali, sarà possibile accedere ai giochi in streaming da qualsiasi dispositivo. Insomma si potrà riprodurre i videogame da un server remoto, senza bisogno di una console. Nello specifico, anche attraverso il proprio smartphone, gli appassionati, grazie alla maggior velocità di download alla minor latenza delle reti 5G, avranno la possibilità di accedere ad un cloud con i titoli del momento per un utilizzo immediato. Ma gli orizzonti che apre questo nuovo tipo di connessione hanno a che fare anche con la vitual reality 360, che sarà utilizzabile anche in streaming da mobile, permettendo interazioni ancora più veloci e coinvolgenti.

In questo modo lo smartphone si trasforma in una vera e propria console portatile, al quale, volendo, si può aggiungere tramite Bluetooth anche un gamepad o un joystick per un’esperienza di gioco ancor più divertente.

Un nuovo modo di giocare che consentirà al settore di fare un ulteriore passo in avanti. Sono già tantissimi, infatti, gli appassionati che si dedicano al gaming su smartphone e tablet e il loro numero non potrà che aumentare. Anche perché, la possibilità di utilizzare come device uno strumento multiuso come lo smartphone, consentirà di avvicinarsi a questi videogiochi senza la necessità di acquistare costose console.  

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ESPORTS 5G

Nuove prospettive anche per gli eSport (dall’inglese electronic sports), ossia gli sport elettronici che si sono guadagnati nel tempo l’etichetta di “attività sportive”. Molti videogame, infatti, sono diventati talmente popolari che i gamer più bravi hanno cominciato a sfidarsi in competizioni organizzate, alle quali partecipano da professionisti. I campioni di queste discipline hanno in media tra i 16 ai 25 anni e il loro obiettivo è essere i migliori su piazza al proprio videogioco preferito. Il 5G consentirà anche ai neofiti di affacciarsi a queste competizioni, facendo pratica ovunque attraverso la rete mobile e a costi limitati, non rendendo indispensabile una console. Quindi è probabili che a breve saranno molti di più coloro che si appassioneranno agli eSports e che il livello della competizione sarà sempre più alto.

GIOCO SOSTENIBILE

Grandi orizzonti si stanno per aprire, ma per navigare in questi sterminati mari è sempre importante sapersi porre dei limiti, sposando la filosofia del gioco sostenibile. Il gioco, quando è sano e quindi sostenibile, non è mai isolamento. Ma relazione. Nella diffusione virale dei giochi, che si andrà moltiplicando con il 5G, resta da fare i conti con rischi, da non sottovalutare. Pericoli che chiamano in causa, specie per gli adolescenti, le famiglie e in qualche modo anche il sistema scolastico. Il primo tra tutti è l’eccesso, in chiave solipsistica. Quanto più è potente ed efficace il mezzo, e questo è il caso del 5G, tanto più ci sono incentivi per utilizzarlo. E per giocare, in questo caso. Dunque, un gioco sostenibile presuppone che ci sia la più ampia partecipazione delle persone coinvolte, che i genitori, ad esempio, condividano con i figli un evento sportivo, un gioco ispirato al puro divertimento come una scelta di gamingpiù sofisticato.

Tra i benefici più positivi ci sarà, ad esempio, la possibilità di assistere ad eventi sportivi, ma anche a concerti o spettacoli teatrali in livestreaming, comodamente dal proprio smartphone. Un’occasione in più, messa a disposizione da una rete sempre più veloce, per condividere una passione con figli e amici. A tal proposito, Tim, uno degli operatori che si avvarrà del 5G, propone ai propri utenti anche delle esperienze culturali da vivere attraverso un turismo digitale in Virtual Reality. Si può ad esempio compiere una visita immersiva di Piazza Navona a Roma, delle Chiese Rupestri di Matera, del Museo Pietro Micca di Torino o del Parlamento Subalpino. La bassa latenza della rete, infatti, consente di avere un’esperienza interattiva con una vera e propria guida, e di comunicare con una persona situata in un’altra postazione, interagendo con i movimenti della testa e delle mani.

NON ESAGERARE CON I VIDEOGIOCHI

Non sprecare è un sito che ha sempre sottolineato i problemi, e gli sprechi a molti livelli, delle compulsioni legate ai videogiochi: e dunque si tratta solo di esercitare, con semplicità e con buon senso, la leva della responsabilità nelle scelte da fare. Per esempio, ponendo dei limiti o scegliendo per i propri figli, per lo meno in tenera età, giochi in grado di divertire ed educare allo stesso tempo. In proposito, visto che il nostro sito ha come bussola editoriale i 17 obiettivi dello Sviluppo sostenibile Agenda Onu 2030, vi invitiamo a tenere monitorata la Climate Fortnite Squad, un gruppo di scienziati che combattono il cambiamento climatico giocando a Fortnite, uno dei videogiochi più giocati e seguiti in Occidente. La squadra, lo scorso anno, ha deciso di utilizzare proprio il mondo del gaming per combattere la battaglia in favore del nostro pianeta. Per farlo trasmette le partite sulla piattaforma di streaming Twitch, una piattaforma dove ogni giorno passano più di 15 milioni di utenti al giorno

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