Come cucinare con l’olio di cannabis. Attenti al calore e lenta assimilazione

Il CBD può essere incorporato in cibi e bevande. Ma con alcune precauzioni. E mai con alcol e superalcolici

CUCINARE CON OLIO DI CANNABIS

Olio, pasticche e caramelle gommose che contengono CBD (cannabidiolo) sono probabilmente già parte del vostro kit di strumenti olistici per affrontare crampi, ansia o problemi di sonno.  Il livello successivo dell’uso del popolare cannabinoide è incorporarlo nei cibi e nelle bevande, con una serie di vantaggi da non sottovalutare.

È SANO CUCINARE CON OLIO DI CBD?

Ma come cucinare al meglio con la CBD? Come evitare errori e sprechi? E come valorizzarne le caratteristiche? Ecco i consigli essenziali da seguire.

  • Attenti al calore

Il calore di cottura può potenzialmente rendere il CBD meno efficace. Se esposto al surriscaldamento, gli effetti benefici si bruceranno, per questo è consigliabile usarlo per piatti serviti freddi.

Tuttavia, poiché il CBD nei prodotti da forno è ancora un territorio relativamente nuovo, gli esperti non sono sicuri dell’impatto del calore.

È infatti difficile da dire ed è ancora sconosciuto cosa succede all’olio con CBD quando viene riscaldato a una certa temperatura durante la cottura in padella o al forno.

Ovviamente, a questo scopo, non consigliamo di usare l’olio contenuto in prodotti come le capsule CBD, magari spezzandole o aprendole, ma piuttosto di usare un olio di CBD preparato per questo scopo.

Per essere sicuri, raccomandiamo di aggiungere olio CBD dopo che il cibo che state preparando è stato rimosso da una superficie calda o da un forno, per preservare l’integrità dei composti della pianta.

LEGGI ANCHE: Olio di cannabis (CBD), come usarlo in cucina. Gli studi che parlano delle sue proprietà

  • Non abbiate fretta per vederne gli effetti

Il consumo di CBD nel cibo richiederà più tempo al vostro corpo per essere digerito rispetto a un olio messo sotto alla lingua, quindi siate pazienti.

Tutte le cose ingerite devono passare dal fegato e la loro “assimilazione” avverrà in modo lento e graduale. Per questo il corpo avrà bisogno di tempo per poter assimilare completamente la CBD e cominciare a vederne gli effetti.

Se assumi questo prodotto a scopo terapeutico e cerchi un modo per avere i suoi effetti benefici in poco tempo, ti consigliamo l’assimilazione attraverso i classici modi, ovvero olio e pasticche.

PER APPROFONDIRE: Olio di cannabis, una mini-guida per usarlo bene. In cucina si miscela con l’olio per l’insalata

  • Siate consapevoli di ciò con cui lo consumate

Anche se non ci sono studi che dicono che il CBD è dannoso se consumato con l’alcol, è sempre una buona idea essere consapevoli della vostra assunzione.

Questo potrebbe creare delle reazioni o situazioni indesiderate, nonché alcuni problemi.

È bene ricordare che il principale scopo della CBD è quello terapeutico e dovresti sempre usarla con la testa, in modo da non avere controindicazioni o effetti che non desideri.

Certo, la cucina in sé è un certo modo sperimentare, dato l’essere molto prematuro per la CBD l’essere usata in cucina, ma questo sarà sicuramente un trend dato il crescente interesse delle persone per questo prodotto.

Per iniziare, consigliamo un olio mescolato con insalatone, pasta fredda e soprattutto, smoothie di frutta, in modo che il sapore vada diluendosi nel modo migliore.

PER SAPERNE DI PIÙ: Relax naturale con l’olio di cannnabis. Un rimedio per rilassarsi e contro l’ansia

Torna in alto