Consigli per l’acquisto di un’auto usata

Controllare il motore e fare un check up completo. La prova del nove è il test drive

Il mercato automobilistico sta lentamente tornando sui suoi standard dopo le difficoltà degli anni scorsi, dovute alla pandemia prima e alla crisi dei semiconduttori poi. Oggi, però, in un contesto economico non particolarmente roseo, molti consumatori stanno valutando l’acquisto di un’auto usata, restituendo linfa al mercato dei veicoli di seconda mano. Tra le altre grandi opportunità di questo periodo ci sono i portali dedicati ai pezzi di ricambio. Siti che si stanno autorevolmente affermando per la qualità del servizio e l’ampiezza di un catalogo nel quale è possibile trovare ricambi di tutti i marchi, fra cui quelli Nissan, Toyota, Opel solo per citarne alcuni. In questo articolo, invece, proviamo a fornire qualche consiglio utile per l’acquisto di un’auto usata.

EFFETTUARE UN CHECK UP COMPLETO

Le due operazioni preliminari, pressoché indispensabili quando si sceglie di acquistare un’auto usata, sono il calcolo del budget a disposizione e un’attenta valutazione delle proprie esigenze. Una volta individuato un mezzo potenzialmente interessante sotto entrambi gli aspetti, è consigliabile effettuare una verifica meccanica. In poche parole, si tratta di una revisione completa dell’auto per verificarne il reale stato di salute, possibilmente in compagnia di qualche esperto del settore che possa dare un parere obiettivo. Oltre a fornire risposte utili a qualsiasi genere di domanda, questo passaggio consente anche di riconoscere i sintomi di potenziali malfunzionamenti o problemi. Il precedente proprietario potrebbe aver già effettuato tutte le verifiche del caso, ma rimane comunque preferibile non saltare questo passaggio anche per accertarsi che il prezzo di vendita proposto sia adeguato alle condizioni del mezzo.

CONTROLLARE IL MOTORE DELL’AUTO USATA

Il motore è un po’ il cuore pulsante di un’automobile, per cui un controllo aggiuntivo non è mai una scelta sbagliata. Prima di acquistare un veicolo usato, quindi, il suggerimento è quello di verificare che tutto l’impianto funzioni bene, ma non solo questo. Altrettanto importante, infatti, è verificare che il livello dei liquidi sia quello corretto. Il primo controllo da fare è sull’olio motore: si tratta di un’operazione molto semplice che va effettuata quando il motore è freddo, possibilmente in un’area pianeggiante. L’altro fluido da monitorare è il liquido di raffreddamento, il cui ruolo è fondamentale mantenere la temperatura giusta, impedendo che diventi troppo alta o troppo bassa.

VERIFICARE ETÀ E CHILOMETRAGGIO

Il chilometraggio, ovviamente, è fra le cose più importanti per un’automobile. La quantità di chilometri percorsi, infatti, ha un impatto molto significativo sul valore di mercato, con un rapporto di proporzionalità inversa. I meccanici più esperti sono in grado di verificare anche eventuali manomissioni. Cercare di ridurre il chilometraggio di un’automobile per accrescerne il valore, purtroppo, è una pratica diffusa. Riuscire a fare le opportune verifiche in tal senso è anche una forma di garanzia e un modo per accertarsi che il prezzo proposto sia in linea con quello che dovrebbe essere il vero valore di mercato, anche tenendo conto degli anni di fabbricazione e di prima immatricolazione.

LA PROVA DEL NOVE: IL TEST DRIVE

Effettuare la verifica meccanica, come abbiamo visto, è estremamente importante, ma non è tutto. Guidare un’auto, infatti, è la prova definitiva per accertarsi che anche in marcia tutto vada bene. Per una verifica attenta e approfondita, bisogna prestare attenzione a eventuali rumori sospetti, all’accensione di eventuali spie sul cruscotto e all’avvio fluido e rapido del motore. Possibilmente, guidare in condizioni miste può servire a testare al meglio le fasi di accelerazione e frenatura, gli ammortizzatori e la stabilità del volante, ma non meno importante è il corretto funzionamento del cambio. Nel caso delle auto con cambio automatico, allo stesso modo, non dovrebbero esserci strani sussulti durante il cambio.

L’ASPETTO ESTERIORE

Un controllo dell’aspetto esteriore dell’automobile è più semplice e non richiede particolari competenze, ma anche questa operazione non deve essere sottovalutata e va svolta con grande attenzione. A uno sguardo attento, infatti, possono emergere piccoli danni alla carrozzeria come graffi e ammaccature, specialmente nel caso in cui si avesse notizia di un passato di incidenti. Anche i vetri devono essere controllati con attenzione, col parabrezza in modo particolare dato il suo ruolo centrale nel garantire buona visibilità al conducente.

LA STORIA DELL’AUTOMOBILE

Una delle ultime verifiche da effettuare quando si sta valutando l’acquisto di un’automobile usata è quella sullo storico del mezzo. L’acquirente, infatti, dovrebbe possedere tutte le informazioni legali relative all’auto: a partire da eventuali multe pendenti fino ad arrivare alla storia degli eventuali incidenti nei quali il veicolo è stato coinvolto, questo tipo di verifica è essenziale. Per quanto concerne le multe, infatti, il pericolo è quello di dover pagare per errori commessi dai precedenti proprietari, mentre conoscere i dettagli relativi a incidenti passati può servire anche per individuare potenziali problemi o danni “nascosti”. Tutti questi aspetti non possono essere trascurati, anche per poter verificare che i dati relativi a marca, modello e versione dell’auto siano corretti. In ultima battuta, è necessario accertarsi che l’automobile non sia mai stata vittima di furto.

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