Come risparmiare energia con il frigorifero

Non riempitelo troppo e non apritelo e chiudetelo continuamente. Quanto consuma un frigo

frigorifero

Risparmiare e non sprecare soldi con il frigorifero è molto più semplice di quanto possiate immaginare. Bastano gesti elementari: non aprirlo in continuazione, per esempio, oppure non mettere al suo interno cibi caldi e non riempirlo troppo. Sulla bolletta elettrica è uno degli elettrodomestici che pesa di più. Il costo di energia di un frigorifero, mediamente, si aggira attorno ai 150-160 euro, e già questo è un buon motivo per usarlo con attenzione. Evitando sprechi inutili di energia, e cercando semplicemente di seguire queste regole che vi indichiamo. Molto semplici, pratiche e ispirate al buonsenso. La premessa è che un vecchio frigorifero, ad esempio di classe C o inferiore, consuma fino a tre volte di più rispetto a un nuovo frigo di classe A+: perché gettare via 50-100 euro di elettricità in più ogni anno? Meglio investirli in un frigo nuovo.

Quale frigorifero acquistare

  • Per acquistarne uno nuovo a basso consumo energetico si spendono circa 150 euro di più: il costo in più viene però recuperato per intero nei primi tre-quattro anni. E nel corso di tutta la vita del frigorifero il rendimento dell’investimento può essere superiore del 10 per cento. In presenza degli incentivi governativi per l’efficienza enegetica la spesa diventa ancora più vantaggiosa.
  • Talvolta anche nei nuovi è presente CFG, che  è uno dei gas dannosi per l’atmosfera e per la fascia dell’ozono. Fate attenzione perciò a non comprarne uno che abbia tale gas refrigerante: perché poi quando si tratterà di cambiarlo, si verificherà il problema del suo smaltimento.
  • I clorofluorocarburi (CFC) sono presenti sia nell’impianto di refrigerazione che nei pannelli isolanti dei vecchi frigoriferi. Perciò, quando cambiate il frigo, fate attenzione che il gas contenuto in quello vecchio venga smaltito e affidato ad una organizzazione appropriata. Chi vende il frigo nuovo deve ritirare quello vecchio.
  • Acquistate un frigorifero proporzionato alle vostre esigenze. Le capacità medie corrette sono più o meno dai 100 ai 150 litri per 1 persona, dai 220 ai 280 per 2-4 persone, dai 300 litri e oltre per più di 4 persone: il consumo aumenta di circa 10 kWh ogni 100 litri di capacità.
  • Un frigorifero monoporta consuma molto meno rispetto a uno a doppia porta se di circa 200 litri. In caso invece di frigorifero combinato da più di circa 300 litri, quello monomotore conviene a livello energetico.

Come usare il frigorifero in modo corretto

  • Non riempite troppo il frigorifero: più è pieno e maggiore è la quantità di energia necessaria per mantenere la temperatura desiderata.
  • Non apritelo inutilmente. Anche aprirlo continuamente contribuisce alla dispersione del freddo, perciò cercate di farlo meno volte che potete.
  • Non introducete cibi caldi. Inoltre, se dovete metterci del cibo che avete cucinato, aspettate che il vostro piatto abbia raggiunto naturalmente la “temperatura ambiente”, senza utilizzare l’energia dell’elettrodomestico per raffreddarlo.
  • Regolate il termostato tra il livello minimo e il medio, e controllate la temperatura: quella del frigo deve essere compresa tra i 3° e i 5°C, quella del congelatore tra i -18° e i -15°C. Di più non serve, è solo un inutile spreco.
  • In inverno le temperature esterne rigide ci mettono a disposizione un frigorifero naturale. Quando portiamo a casa la spesa, prima di mettere subito quello che abbiamo comprato nel frigo, lasciamolo qualche ora in terrazza o sul davanzale, così da farne abbassare naturalmente la temperatura. Le casse di acqua ad esempio possono essere tranquillamente conservate all’esterno, dove la temperatura può essere anche inferiore a quella del frigorifero. Un gesto semplice che ci evita di fare lavorare troppo l’elettrodomestico e di consumare elettricità e un servizio che la natura ci mette a disposizione gratuitamente, approfittiamone.
  • Il freezer va sbrinato quando lo strato del ghiaccio supera i 5 millimetri. Il ghiaccio, infatti, sviluppa un’azione isolante e il frigorifero deve consumare più corrente per conservare le temperature basse.
  • Non mettete i cibi in frigorifero quando non è necessario e anzi è controproducente per il loro sapore. Due esempi: la frutta che deve maturare e la mozzarella che va conservata al fresco, nella sua acqua.

Aprire e chiudere un frigorifero

Oltre che con le continue chiusure e aperture del frigo, ci sono altri con i quali sprechiamo corrente elettrica, e quindi soldi, con questo elettrodomestico. Per esempio:

  • Se è troppo grande rispetto ai componenti del nucleo familiare. Per due persone in casa basta un frigorifero da 140 litri; per quattro persone da 200-250 litri; e soltanto dopo le cinque persone diventa necessario un frigorifero con una capienza superiore ai 250 litri.
  • Se non sbrinate il freezer, almeno ogni tanto. Il ghiaccio è isolante e quindi il frigorifero consuma più energia per tenere basse le temperature. Sbrinate il freezer quando il ghiaccio raggiunge una grandezza superiore ai cinque millimetri.
  • Un frigorifero con più porte significa un frigorifero con più consumi elettrici.
  • La posizione del frigo in cucina deve evitare la sua esposizione verso Sud. È quella dove troverà più calore.

Quanto consuma il frigorifero?

Il frigorifero è il classico elettrodomestico i cui consumi di corrente oscillano molto sulla base della classe energetica. Un frigo da 350 litri in classe A+++, per esempio, ha un consumo pari a 0,27 euro al giorno. Ma con la classe B questa spesa sale a 0,92 centesimi e anche a 1 euro al giorno.

Quali sono i frigoriferi che consumano di meno?

Sicuramente i frigoriferi che consumano meno sono quelli ad alta efficienza energetica, con una classe alta. Un frigo di classe A++ o anche A+++ possono portare a un risparmio fino al 50 per cento rispetto a frigoriferi di classe C e D. Ovviamente ci sono da considerare i costi per il nuovo apparecchio e in tempi nei quali vengono ammortizzati, ma anche i vantaggi ancora disponibili delle detrazioni fiscali che rendono vantaggiosa la scelta di un aggiornamento tecnologico di questo apparecchio così usato nelle nostre case.

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