Come recuperare gli scarti di cipolle e cipollotti

Dal dado vegetale alle frittelle con i gambi. Per non parlare di una frittata molto particolare

Le cipolle costituiscono un ingrediente fondamentale nella cucina, anzi nelle cucine di tutto il mondo. Il loro sapore appetitoso e stimolante le rende indispensabili in moltissime preparazioni: ci sono piatti che, senza la presenza, magari misurata, della cipolla, perdono tutta la loro vivacità. Mettiamo le cipolle nel minestrone, nel soffritto, nell’insalata, sulla focaccia, nelle insalate di pasta e di riso, nelle frittate, nelle torte salate

COME RECUPERARE GLI SCARTI DI CIPOLLE E CIPOLLOTTI

Anche le cipolle e i cipollotti, come tutte le verdure, per risultare digeribili devono essere sbucciate e ben pulite, e questa operazione genera inevitabilmente una certa quantità di scarto.

Oggi che sappiamo quanto sia importante non sprecare qualsiasi alimento in cucina, e recuperare anche gli scarti diventa un gesto semplice, ma significativo. E comunque: la verdura viene acquistata intera, e la paghiamo intera. Buttarne una parte vuol dire “buttare” anche i soldi spesi.

Ecco quindi qualche idea per recuperare gli scarti di cipolle e cipollotti.

DADO VEGETALE

Dopo averle ben lavate, conservate in freezer le bucce delle cipolle, insieme agli scarti di altre verdure. Quando ne avrete una buona quantità, sminuzzateli, trasferiteli in una pentola con tanto sale pari a 1/3 del peso delle verdure, e poca acqua. Fate cuocere tutto per un paio d’ore a fuoco dolcissimo, finché le verdure saranno sfatte. Aspettate che si raffreddino, trasferitele in barattoli di vetro e conservate in frigorifero: dureranno molti mesi.

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FRITTELLE CON I GAMBI DEI CIPOLLOTTI

Sono molto diffuse, in Liguria, queste frittelle composte da una semplice pastella e farcite con ingredienti vari. Dei cipollotti si usa la parte verde, che spesso si scarta solo perché un po’ più fibrosa e non adatta a essere consumata cruda, come il bulbo bianco.

Ecco la ricetta originale.

  • Preparate una pastella con 200 grammi di farina 00 stemperata in un bicchiere di birra.
  • Tagliate a rondelle sottili i gambi dei cipollotti, uniteli alla pastella e lasciate riposare almeno un’ora.
  • Al momento di friggere, fate scaldare bene l’olio, che deve essere abbondante. Raccogliete il composto a cucchiaiate e friggetelo: le frittelle sono pronte quando vengono a galla, gonfie e dorate.
  • Scolatele su carta da cucina e servitele calde, spolverate di sale.

FRITTATA CON I GAMBI DEI CIPOLLOTTI

Buona come la classica frittata di cipolle, la frittata preparata con i gambi dei cipollotti è particolarmente gustosa e dolce.

  • Tagliate i gambi a rondelle e fateli cuocere in poco olio, a fuoco dolce, facendo attenzione che si ammorbidiscano senza dorarsi troppo.
  • Salate durante la cottura.
  • Quando sono morbidi, spegnete il fuoco e lasciateli riposare per un’oretta.
  • Al momento di andare in tavola, cucinate la frittata: unite le uova ben sbattute, fatela rapprendere da un lato, e giratela una volta sola. Il tempo di riposo renderà la vostra frittata particolarmente gustosa e digeribile.

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COLORI NATURALI CON GLI SCARTI DELLE CIPOLLE

Con gli scarti delle cipolle potete anche divertirvi a fare dei colori naturali. In particolare, una piccola startup campana, Naturalmente Colore, si è specializzata proprio in questo tiupo di produzione circolare artigianale. 

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