Come conservare le bollicine di champagne e spumante

Provate con qualche chicco di uvetta inserito nella bottiglia. Con un cucchiaino da tè. Oppure con un tappo ermetico.

Champagne e spumanti sono molto delicati. Inoltre costano, e non vanno sprecati. A partire dalle famose bollicine che, una volta aperta la bottiglia, rischiano di evaporare velocemente. Ma come si conservano le bottiglie di champagne e di spumante con le rispettive bollicine?

COME CONSERVARE BOLLICINE DI CHAMPAGNE E SPUMANTE

Un primo metodo, molto efficace, è quello di utilizzare appena qualche chicco di uvetta.

Materiale occorrente

  • un paio di chicchi di uvetta o un cucchiaino di acciaio

Procedimento

  • Mettete nella bottiglia un paio di chicchi di uvetta.
  • Poi tappate in modo che non ci sia passaggio d’aria. I tappi più adatti, da mettere dopo che la bottiglia è stata aperta, sono gli stopper, facili da trovare in una qualsiasi enoteca, in negozi per casalinghi e ovviamente online.

LEGGI ANCHE: Come conservare il vino d’estate

COME CONSERVARE BOLLICINE DI CHAMPAGNE E SPUMANTE CON UN CUCCHIAINO

Materiale occorrente

  • un cucchiaino in acciaio da tè

Procedimento

Inserite il cucchiaino nella bottiglia aperta e le bollicine non svaniranno. Questo metodo è molto discusso, e potrebbe non funzionare: ma provateci. E se notate un’evaporazione delle bollicine, anche lieve, allora travasate lo champagne avanzato in una bottiglia più piccola e chiudetela in modo ermetico.

PER APPROFONDIRE: Risotto allo champagne, la ricetta di un primo piatto dal gusto avvolgente

DOVE CONSERVARE CHAMPAGNE E SPUMANTI

Un errore molto frequente è quello di conservare champagne e spumanti in frigorifero. Non è il loro posto, se non quando devono essere ben raffreddati per l’uso. Se li lasciate troppo a lungo in frigorifero, infatti, ci sono buone probabilità che il tappo di sughero si asciughi e acceleri il processo di ossidazione. Alterando così il sapore dello champagne e dello spumante, come dei vini frizzanti, per i quali vale lo stesso discorso. Questi prodotti non devono stare in frigorifero più di tre-quattro giorni. Per il resto vanno conservati in luoghi freschi, alla giusta temperatura.

VINO: TRE COSE DA SAPERE

Torna in alto