L’auto elettrica in Italia stenta a decollare, per motivi ormai molto chiari. I prezzi sono ancora troppo alti e in generale l’auto elettrica resta un prodotto di lusso per la fascia alta dei consumatori (e infatti le vetture elettriche più vendute sono le Tesla, a costi proibitivi per un automobilista medio); il sistema delle postazioni per le ricariche è fragile, insufficiente, e scoraggiante per il proprietario di una vettura elettrica; gli incentivi sono insufficienti e finora hanno privilegiato gli interessi delle aziende produttrici (in forte ritardo nell’innovazione di prodotto), dei concessionari, e della ristretta nicchia dei consumatori verdi.
Ma nonostante questo, l’offerta sul mercato delle auto elettriche, anche in Italia, è in continuo aggiornamento, con sempre nuovi modelli, dei quali questi sono i migliori.
Indice degli argomenti
Tesla Model 3 e Model Y
Le Tesla sono l’equivalente delle Ferrari nel settore delle auto elettriche. La Model 3 ha diverse versioni, con un’autonomia che arriva fino a 660 chilometri e una velocità che può superare i 250 chilometri all’ora.
All’interno gli accessori sono da extra lusso: un touchscreen centrale da 15,4 pollici, e un secondo display per i passeggeri che si trovano nei sedili posteriori, mentre i sedili anteriori sono ventilati e riscaldati.
I prezzi variano, anche sulla base delle prestazioni e delle caratteristiche dei modelli, e si aggirano mediamente attorno ai 50 mila euro. La Model Y viene fabbricata sulla stessa piattaforma della Model 3, con la quale condivide il 75 per cento dei componenti, ha un’autonomia che può arrivare fino a 622 chilometri. Anche in questo caso i modelli sono diversi, e il prezzo di listino varia dai 44 mila agli oltre 60 mila euro.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono le novità più importanti, con i relativi modelli, dei big del settore automobilistico, uno per uno, a proposito della tecnologia elettrica.
Dacia Spring
Nel segmento dell’accessibilità, la Dacia Spring è la BEV più economica disponibile sul mercato italiano, con prezzi a partire da 17.900 euro e un’autonomia dichiarata di 225 km. La sua popolarità è un chiaro segnale della sensibilità al prezzo che per le auto elettriche continua ad essere esorbitante.
La Dacia, quindi, offre un modello basic che riesce ad avvicinare un’utenza più ampia all’elettrico, sebbene i limiti di autonomia la rendono ideale solo in contesti cittadini o per spostamenti quotidiani che non contano molto sui chilometri.
Citroen e-C3
La Citroën e-C3 si presenta come un crossover compatto che un’alternativa competitiva nel segmento delle elettriche.
Con un motore da 113 CV e una batteria da 44 kWh, garantisce un’autonomia dichiarata di 320 chilometri, adatta sia per la città che per brevi viaggi fuori porta. Il suo design distintivo e la sua praticità la rendono una scelta interessante per chi cerca un veicolo elettrico versatile e attento all’ambiente. Prezzo di listino: da 23.900 euro.
Rispetto alla Dacia, il costo è maggiore, ma si guadagna in autonomia della batteria e affidabilità.
Sul fronte della sostenibilità, la e-C3 adotta una soluzione tecnologicamente avanzata e responsabile: le sue batterie utilizzano la chimica LFP (Litio-Ferro-Fosfato). Questa scelta è strategica, poiché elimina la dipendenza da materie prime critiche e controverse come il cobalto, garantendo una filiera produttiva più etica e un impatto ambientale ridotto, oltre a contribuire al contenimento dei costi finali per il consumatore.
Renault 5 E-Tech Electric
La Renault 5 E-Tech Electric segna il ritorno di un’icona in chiave moderna ed elettrica, combinando un design accattivante con prestazioni sostenibili.
Questa piccola elettrica francese offre diverse motorizzazioni (da 95 a 150 CV) e batterie (da 40 o 52 kWh), garantendo un’autonomia che varia da 300 a 410 chilometri. È una soluzione ideale per chi desidera un veicolo compatto, agile e con un forte impatto estetico. Ha un prezzo di listino che parte da 25.000 euro.
La sua anima ecologica, però, va oltre la semplice propulsione elettrica. È un vero manifesto di sostenibilità: costruita in Francia con un’elevata percentuale di materiali riciclati, introduce una tecnologia all’avanguardia come la ricarica bidirezionale (V2G). Questa funzione le permette non solo di assorbire energia, ma anche di restituirla alla rete elettrica domestica o pubblica, contribuendo attivamente alla stabilità del sistema energetico e trasformando l’auto in un elemento attivo dell’ecosistema energetico.
Audi Q4 e-tron
L’Audi Q4 e-tron traduce i valori del marchio premium nel linguaggio della mobilità elettrica, dimostrando che lusso, prestazioni e responsabilità ambientale possono coesistere.
Questo SUV è pensato per chi non accetta compromessi, specialmente in termini di percorrenza: la sua autonomia può superare i 500 km con una singola carica, rendendolo ideale per i lunghi viaggi in totale serenità.
Il prezzo si colloca nel segmento premium, dai 40.000 euro, dovuto alla qualità dei materiali, la tecnologia di bordo e le prestazioni offerte.
La sostenibilità è un elemento certificato del suo processo produttivo: l’auto viene assemblata nello stabilimento di Zwickau, in Germania, la cui fornitura energetica è “carbon neutral”. Anche gli interni sono un esempio di lusso sostenibile, con un largo impiego di materiali riciclati, come il tessuto Dinamica, un’elegante microfibra realizzata con poliestere recuperato da scarti tessili e bottiglie di plastica.
Bmw ix1
La BMW iX1 incarna il piacere di guida tipico del marchio bavarese in un formato SUV compatto e 100% elettrico, ponendo una forte enfasi sulla responsabilità dell’intero ciclo produttivo.
L’autonomia di oltre 400 km (che va da 440 a 475 chilometri) garantisce un’eccellente versatilità, rendendola adatta sia agli impegni quotidiani che alle avventure del fine settimana.
Il prezzo è in linea con il posizionamento premium di BMW, commisurato alla qualità costruttiva e alla tecnologia avanzata, con un prezzo di listino a partire da 43.830.
L’impegno per la sostenibilità si concretizza in scelte precise: i motori elettrici sono progettati per non utilizzare terre rare, riducendo l’impatto ambientale e geopolitico dell’estrazione.
Inoltre, BMW si impegna in un approvvigionamento trasparente e responsabile di materie prime critiche come cobalto e litio. Anche gli interni riflettono questa filosofia, offrendo come opzione il rivestimento “Veganza”, un materiale di alta qualità completamente vegano che non sacrifica il tocco premium.
Mercedes EQA
La Mercedes EQA rappresenta la porta d’accesso al mondo elettrico della stella a tre punte, unendo il lusso e la sicurezza tipici del marchio con una spiccata sensibilità ecologica.
Questo SUV compatto è un compagno di viaggio versatile, con un’autonomia che nelle versioni più recenti si attesta intorno ai 500 km, capace di soddisfare ogni esigenza di mobilità.
Il prezzo è da auto premium, giustificato da finiture di pregio e una dotazione tecnologica all’avanguardia. La sostenibilità è un elemento integrato nel lusso: oltre a essere prodotta in stabilimenti che puntano a un bilancio a zero emissioni nette, la EQA fa un uso intelligente dei materiali riciclati. All’interno dell’abitacolo, infatti, si trovano tessuti di alta qualità derivati dal riciclo di bottiglie in PET e persino di reti da pesca recuperate dagli oceani, trasformando i rifiuti in elementi di design.
Fiat 500E e Grande Panda
La Fiat 500e si conferma un’icona urbana, ideale per la mobilità cittadina grazie al suo design compatto e accattivante. Il modello aggiornato offre una batteria migliorata con un’autonomia fino a 350 km, ricarica veloce e un sistema di infotainment con intelligenza artificiale per ottimizzare il consumo energetico.
Con un prezzo di listino a partire da 29.950 € , il suo successo riflette la forte domanda di veicoli elettrici pratici per l’uso quotidiano in città.
La Grande Panda, invece, si preannuncia come l’elettrica per tutti, fedele alla sua eredità di auto funzionale e intelligente. Basata su una piattaforma multi-energia, offrirà un’autonomia pensata per essere efficiente e accessibile.
Anche i prezzi riflettono questa dualità: la 500e è un oggetto di stile dal costo competitivo, mentre la Grande Panda mira a diventare una delle elettriche più convenienti sul mercato. La sostenibilità è interpretata in due modi: la 500e la esprime attraverso il design e le zero emissioni, mentre la Grande Panda la persegue attraverso l’efficienza, con un design che utilizza meno parti, materiali riciclati e una piattaforma progettata per ottimizzare costi e impatto ambientale.
Volkswagen ID.3 e ID.4
La gamma Volkswagen ID si posiziona come punto di riferimento per la mobilità elettrica. La ID.3, una compatta elettrica, vanta un’autonomia di 430 chilometri, così come la ID.4, un SUV a tutti gli effetti.
Entrambi i modelli sono progettati per massimizzare l’efficienza e l’esperienza di guida elettrica, con sistemi avanzati di assistenza alla guida e un focus sulla sostenibilità ambientale.
Sono ideali per chi cerca un veicolo elettrico spazioso e confortevole in viaggio. Prezzo di listino: ID.3 da 40.990 euro / ID.4 da 41.500 euro.
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