Ridurre l’uso della macchina in città, preferire il treno all’aereo, evitare gli sprechi alimentari: la crisi climatica non si risolve certo con qualche scelta green nei nostri stili di vita quotidiana. E’ una problema globale, che ha bisogno di risposte politiche forti e condivise, innanzitutto a livello internazionale: ma alcuni gesti quotidiani, semplici ed efficaci, se moltiplicati su larga scala, attraverso l’effetto-emulazione, possono avere un impatto significativo. Ogni piccolo gesto di ciascuno conta per essere tutti più consapevoli e contribuire davvero ad affermare un modello di sviluppo davvero sostenibile.
- Usare meno l’auto privata in città. Ormai le alternative ci sono, si tratta solo di praticarle. Innanzitutto i servizi di sharing (dall’automobile alla moto, fino alla bicicletta) e i mezzi pubblici (quando funzionano), poi la bici e la scelta più sostenibile nella mobilità urbana, anche per i benefici al corpo e alla mente: camminare.
- Preferire il treno all’aereo. Su brevi e medie distanze, scegliere il treno, rispetto all’aereo, è sicuramente la soluzione migliore, e anche la più utile per contrastare il surriscaldamento del pianeta. Oltre al risparmio economico, scegliere il treno significa contribuire, e non di poco, alla riduzione delle emissioni nocive, a partire dai gas serra.
- Le scelte alimentari. Non si tratta di diventare tutti vegetariani e vegani, né di essere ossessionati dalla favola del “cibo sano”, ma sicuramente ridurre, in modo ragionevole, il consumo di carne rossa significa anche fare in modo che diminuiscono le emissioni, molto alte, legate all’industria zootecnica. Stesso discorso per frutta e verdura di stagione e prodotti alimentari acquistati a chilometri zero: sono scelte semplici, che però servono anche a ridurre le emissioni di CO2.
- Piantare alberi e creare spazi verdi. In qualsiasi zone e territorio viviamo, sia in città che in un borgo, sia in un quartiere centrale sia in periferia, possiamo dare un contributo importante alla lotta globale contro il surriscaldamento climatico, aumentando gli spazi verdi. Come? Abbiamo diverse possibilità: piantare alberi, anche attraverso una delle tante associazioni di cittadini e volontari che esistono sicuramente anche nella zona dove viviamo, o anche realizzare tetti verdi, che significa risparmiare sulla bolletta energetica per riscaldamento e raffreddamento ed abbattere le emissioni nocive.
- Non esagerare con il riscaldamento e con l’uso irrazionale e frenetico dell’aria condizionata.
- Fare attenzione all’uso di Internet e dell’Intelligenza Artificiale. Si tratta di fonti di enormi consumi energetici, con le relative emissioni. Di certo non possiamo fare a meno nè di Internet nè dell’Intelligenza Artificiale (anche se dovremmo imparare a usarla con l’intelligenza naturale), ma siamo tutti in grado, ogni giorno, di utilizzare queste preziose risorse che arrivano dal tumultuoso progresso tecnologico in modo meno compulsivo. Dando così una piccola mano all’ambiente.
- Ridurre i rifiuti. Se ci pensate un attimo, facendo una ricognizione di ciò che gettate ogni giorni nei secchi dell’immondizia, diminuire la produzione di rifiuti non è difficile, e dovrebbe diventare una scelta largamente condivisa a ogni latitudine del pianeta. E invece i consumi di plastica, per esempio, con lo scarto che poi produce dannose e pericolose microplastiche, continuano ad aumentare. E’ venuto il momento di darsi da fare con un gesto semplicissimo ma di grande potenza e valore all’interno dei nostri stili di vita orientati a una vera sostenibilità.
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