A-gain: la collezione di Oltre realizzata con gli abiti invenduti della primavera 2020

Sostenibilità e riuso per questo marchio che fa parte del gruppo Miroglio. L’obiettivo è aderire a un percorso eco-sostenibile, diventato imprescindibile per tutto il mondo della moda

RIUSO ABITI

Dare nuova vita ai vestiti che sono rimasti invenduti nella stagione precedente. È questo l’obiettivo di Oltre, uno degli undici brand del gruppo Miroglio, che grazie all’inventiva del designer Gilberto Calzolari ha realizzato una collezione, composta in totale da nove capi (tra camicie, pantaloni e pull), realizzata a partire dagli abiti invenduti della primavera 2020. La collezione, sotto il nome di A-gain, è volta a dare una seconda possibilità ai capi che Oltre aveva lanciato recentemente con ‘A green story’. Questa collezione, della scorsa stagione, conteneva quattordici capi realizzati in materiali 100% ecosostenibili e prodotti attraverso tecniche gentili a impatto ridotto, con etichette organiche e biodegradabili.

A-GAIN ABITI INVENDUTI

Ed è proprio il termine ‘A-gain’, infatti, che sottolinea il riutilizzo di capi invenduti per dargli una nuova vita, piuttosto che buttarli. Questa è l’idea che ha ispirato lo stilista da sempre votato alla sostenibilità e vincitore dei Green carpet fashion awards, Gilberto Calzolari.

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RIUSO ABITI

La tecnica usata è quella ibrida: una mescolanza dei pezzi l’uno con l’altro, per avere un risultato dotato di un’estetica patchwork che è proprio quella ideale per la nostra epoca in cui tali elementi stridono e, scontrandosi, si trasmettono la voglia di dar vita a qualcosa di nuovo.

Inoltre, il tema del riutilizzo di ciò che già è stato usato appartiene al periodo del dopoguerra. C’è dunque un qualche richiamo al modello di moda lenta e al made to order: ogni capo sarà cioè un pezzo unico, cucito su richiesta e in esclusiva. Un modo aggiuntivo per ridurre gli innumerevoli sprechi, dal momento che si produce solo ciò che è già stato ordinato.

STAGIONE INVERNALE CON ABITI INVENDUTI

Secondo Furio Visentin, brand director di Oltre, il tema centrale dei prossimi 10-15 anni sarà la sostenibilità, verso la quale si noterà una sempre più spiccata sensibilità e volontà di acquisto (soprattutto dai più giovani). Inoltre si riconosce che n questi ultimi anni, e nelle ultime generazioni, c’è un incremento della sensibilità sulla tematica. Ma ciò non necessariamente sottintende l’acquisto: dall’intenzione di acquistare un capo all’acquisto effettivo dello stesso ci sono ancora alcuni passaggi, e tra questi anche il gusto che il cliente avrà nel comprarlo.

Il tutto a dimostrazione del fatto che l’estetica conta, in quanto non viene meno, ma bisogna sempre partire da un’idea di bellezza che deve essere anche sostenibile.

Le foto sono tratte dalla pagina Facebook di Oltre.

Il progetto “A-gain” è candidato al Premio Non Sprecare 2020. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui.

PREMIO NON SPRECARE 2020:

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