Quanto si risparmia rifornendosi presso le casette dell’acqua

Le casette pubbliche che distribuiscono “l’acqua del sindaco” a tutti i cittadini sono come l’uovo di Colombo. Se fossero diffuse in modo capillare su tutto il territorio avremmo due grandi sprechi in meno: i soldi che tante famiglie spendono per comprare l’acqua minerale in bottiglia, e la plastica di questi contenitori che diventa un rifiuto inquinante.

Generalmente, il rifornimento di acqua presso le casette prevede costi davvero molto bassi (5 centesimi per l’acqua naturale e 10 centesimi per la frizzante), ma in tantissimi piccoli centri, come a Borgo Carige in Toscana, una frazione del comune di Capalbio (dove abbiamo scattato la fotografia che trovate in questo articolo), “l’acqua del sindaco” è gratuita, e si paga qualcosa soltanto se si desidera la versione frizzante.

Le casette dell’acqua si sono diffuse in diverse località, in tutte le regioni, purtroppo e anche stranamente, più nei piccoli centri che non nelle grandi città. Eppure l’acqua made in Italy è sicura, molto controllata, di ottima qualità, e ampiamente disponibile ovunque. 

E invece alla pigrizia degli amministratori comunali, che comunque devono fare e gestire l’impianto attraverso le società idriche controllate dai comuni, si somma anche la malafede di chi non vuole disturbare i veri padroni dei consumi domestici di acqua: i marchi dell’industria dell’acqua minerale, ricca e molto profittevole.

Eppure sono stati fatti anche calcoli molto precisi per valutare il risparmio medio dell’acqua ottenuta attraverso il rifornimento delle casette pubbliche. Una famiglia di 4 persone che passa alle casette dell’acqua e rinuncia allo spreco dell’acquisto di acqua minerale in bottiglie di plastica, può risparmiare almeno 36-40 euro al mese, ossia quasi 500 euro all’anno. E inoltre contribuisce a ridurre drasticamente il consumo di bottiglie di plastica legato proprio all’acquisto di acqua minerale, un prodotto per il quale l’Italia, in modo incredibile, compare ai primi posti tra i consumatori di tutto il mondo. 

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