Impianti per riciclare i rifiuti, arriva la rivoluzione di una nuova tecnologia. Tutti insieme creano energia green (video)

Con questo brevetto, messo a punto da Renescience, un’azienda leader in Europa per la costruzione di impianti di energia, la catena dello smaltimento e del riuso virtuoso dell'immondizia è efficace e sostenibile. E non costringe a costruire impianti invasivi, che spesso vengono rifiutati dalle comunità sul territorio

RENESCIENCE NORTHWICH

IMPIANTI RICICLAGGIO RIFIUTI

Le polemiche sugli inceneritori? Le infinite discussioni sui rischi di questi impianti e sulla necessità, al contrario, di crearli per affrontare il problema dei rifiuti? La spazzatura che ci invade? Sono interrogativi che potrebbero essere tutti di fronte a una svolta epocale, grazie a una nuova tecnologia che elimina qualsiasi rischio e possibili obiezioni. E consente di riciclare, tutti, ma proprio tutti, i rifiuti (specie quelli organici) per trasformarli in energia elettrica.

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IMPIANTI PER RICICLO RIFIUTI

Questa rivoluzione nella catena dello smaltimento, e nel riuso virtuoso dell’immondizia, senza essere costretti a costruire impianti invasivi e spesso rifiutati dalle comunità sul territorio, come i termovalorizzatori, si chiama Renescience ed è stata brevettata dal gruppo danese Dong Energy, un’azienda leader in Europa per la costruzione di impianti di energia prodotta delle turbine eoliche nel mare del Nord. E la possiamo considerare una vera rivoluzione all’insegna del Non sprecare, in quanto in Italia potrebbe essere determinante, per esempio, per eliminare le micidiali e inquinanti discariche e per risolvere in un colpo solo il problema della differenziata che funziona male in alcune zone del Paese.

RENESCIENCE NORTHWICH

Renescience, infatti, è un metodo che si presenta come molto più efficace della differenziata fatta in casa, per due motivi. Il primo: il riciclo avviene su scala industriale, e quindi e più completo. Il secondo: qualsiasi tipo di rifiuto organico viene riutilizzato per creare nuova energia elettrica davvero green. Il nuovo impianto verrà sperimentato per la prima volta a Northwich, in Gran Bretagna, e si baserà su diverse fasi. Per prima cosa tutti i rifiuti, sia organici che inorganici, vengono compressi e messi all’interno di grandi vasche dove vengono sommersi da una soluzione che contiene enzimi simili a quelli utilizzati all’interno dei detersivi. Il secondo passaggio consiste nell’inserimento dei rifiuti all’interno di un macchinario che li “rumina”. In questo modo, da quelli organici si crea elettricità mentre quelli inorganici, come ferro e vetro, vengono ripuliti e sono pronti per essere riutilizzati.

La foto di copertina è tratta dalla pagina Facebook di Renescience

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