R3UNITE, la startup di moda che pianta alberi in Africa ed elimina plastica nel Mediterraneo

Tre ragazzi non ancora trentenni con un marchio per capi di abbigliamento di cotone e seta biologici. Senza pesticidi e senza prodotti chimici

R3UNITE

Una startup di moda che prova a mettere insieme innovazione, sostenibilità e marketing. Il marchio R3UNITE è stato creato da tre giovanissimi ragazzi italiani (tutti sotto i 30 anni): i fratelli Emanuele e Francesco Bianchi e il loro amico Matteo Somarugo. Giovani con studi di alto livello, dalla facoltà di Economia della Bocconi alla Cass Business School di Londra.

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R3UNITE

Ma dove sta la caratteristica fondamentale, molto Non sprecare, di questo nuovo marchio del made in Italy? I fattori di cambiamento sono due. Da un lato i prodotti: magliette, felpe, abbigliamento maschiale, con materiali di base di cotone e seta biologici. Tutti certificati GOTS (Global Organic Textile Standard)  e tutti ricavati da semi naturali, senza l’uso né di pesticidi né di prodotti chimici inquinanti.

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STARTUP DI MODA SOSTENIBILE

In secondo luogo R3UNITE nasce con un mandato preciso: destinare il 20 per cento dei ricavi a progetti sociali o legati all’ambiente. È chiaro che dietro a questa operazione ci sia anche lo zampino del marketing, ma si tratta di un messaggio molto forte, efficace e moderno. Invece di spendere soldi con la solita pubblicità in giro sui media, i giovani di R3UNITE hanno preferito impegnare la voce relativa a questo tipo di costi per progetti a fin di bene.

LA STARTUP DI MODA CHE PIANTA ALBERI

Cose molto concrete, come l’obiettivo, collegato alla collezione «Land», di raccogliere fondi per piantare 30mila alberi in Etiopia (pari a una superficie di 50 campi di calcio) in collaborazione con la no profit svizzera Green Ethiopia. Oppure come il progetto «Sea», in partnership con la tech startup australiana Seabin-Project per rimuovere 6,5 tonnellate di plastica dalle acque del Mediterraneo.

Le foto sono tratte dalla pagina Instagram di R3UNITE

Il progetto “R3UNITE” è candidato al Premio Non Sprecare 2021, nella sezione “Giovani”. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui.

ALCUNI DEI CANDIDATI AL PREMIO NON SPRECARE 2020:

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