
Una galleria, un ponte e un museo. Tutte insieme. Un vero e proprio must da vedere per tutti gli appassionati di architettura, universalmente riconosciuto da Bloomberg, dal Telegraph e dal New York Times come l’edificio più bello del 2019, meta culturale ma anche destinazione di lunghe passeggiate nel bel mezzo della foresta lungo le rive del fiume Randselva.
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MUSEO THE TWIST
The Twist, questo è il nome dell’edificio, è un vero e proprio ponte-museo, una specie di spirale immersa in una foresta di conifere del profondo nord-europa, nella cittadina di Jevnaker, a nord di Oslo. Un bosco- parco che unisce sculture e natura. Kistefos, il museo a cielo aperto più grande della Scandinavia, aperto nel 1999 e nato sulle ceneri di una vecchia cartiera: attualmente, ospita 40 opere di quotatissimi artisti contemporanei, dal britannico Anish Kapoor, alla scultrice giapponese Yayoi Kusama.
Inaugurato nel settembre del 2019, lo spazio espositivo Twist è un ponte coperto dotato di ampie vetrate e ritorto al centro, come fosse una spirale. Progettato e ideato dallo studio di architettura danese BIG-Bjarke Ingels Group, si estende per 60 metri sul fiume Randselva collegando il lato nord con il lato sud. La struttura, che appare curva e ritorta, è in realtà composta da pannelli in vetro e alluminio perfettamente dritti e allineati. I due ingressi, a sud e a nord, conducono in porzioni differenti dell’edificio: entrando da sud si attraversa un ponte di acciaio di 6 metri, accedendo da nord invece, si arriva ad uno spazio più panoramico con vista sulla vecchia cartiera. Come detto, l’effetto di curvatura è dato da un preciso effetto ottico.
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MUSEO-PONTE OSLO
Nei suoi 1.000 metri quadrati divisi in tre gallerie, Closed Gallery, Twist Gallery, and Panorama Gallery è pensato per ospitare mostre di arte contemporanea, perfettamente inserito nel parco di sculture già esistente come se ne fosse la naturale estensione. Nato per volontà dell’uomo d’affari e collezionista norvegese Christen Sveaas nell’area dell’ex cartiera di famiglia ha una precisa mission: quella di conservare gli edifici e il patrimonio industriale della zona, e contemporaneamente valorizzare ed esporre tutto il meglio dell’arte contemporanea norvegese e internazionale.
(Immagini in evidenza e a corredo del testo tratte dal sito del Kistefos Museuum // Photocredits: Laurian Ghinitoiu)
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