Michele sta raccogliendo fondi online per comprare la sua mano bionica. E’ nato senza una mano, e vuole iniziare una nuova vita, disegnando per diventare ingegnere!
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MICHELE RACCOGLIE FONDI PER COMPRARE LA SUA MANO BIONICA
La vita di Michele Bertolini, giovane diciottenne di Pozza di Maranello, un paesino di 2.800 abitanti in provincia di Modena, non è mai stata facile. E’ nato senza una mano, la destra, e ha fatto sempre molta fatica, anche negli studi. La sua passione è il disegno, e arrivato alla maturità classica presso il liceo Formiggini, Michele sogna un futuro da ingegnere (da bambino voleva fare il meccanico e giocava con il Lego). Ma anche per questo ha bisogno assolutamente della mano destra. E ha trovato la soluzione.
Si chiama Adam’s Hand, una protesi microelettrica di ultima generazione, prodotta in Italia, dall’azienda BionIT Labs, a Soleto, in provincia di Lecce. La società ha dato la mano bionica a Michele per alcuni mesi, in prova, e i risultati sono stati eccellenti. <Sono rinato, e per la prima volta mi sono sentito una persona normale> ha raccontato Michele. Adesso si tratta di comprare un prodotto che costa circa 40 mila euro, e soltanto in parte viene coperto dal Servizio sanitario nazionale. Per il resto, Michele si è affidato alla generosità delle persone che vogliono aiutarlo a raggiungere il suo sogno, ed ha aperto una sottoscrizione online intitolata Una mano per il sogno di Michele. Appena avrà la sua mano bonica, Michele potrà avere il nuovo avambraccio e collegarlo al braccio con un intervento presso l’istituto “arte ortopedica” di Budrio.
Fonte immagine di copertina: Il Resto del Carlino
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