I grani antichi sono varietà di frumento coltivate in passato e mai modificate da un punto di vista genetico: non hanno subito incroci o selezioni intensive, a differenza dei grani moderni sviluppati soprattutto dalla seconda metà del Novecento, in seguito alla “rivoluzione verde”.

Tra i vantaggi dei grani antichi, segnaliamo:
- Sono più ricchi di aromi e sapori
- Hanno un glutine meno tenace (comunque lo hanno, e quindi non sono adatti ai celiaci) e meno adatto a prodotti industriali a lunga lievitazione accelerata, e questo può renderli più digeribili
- La loro coltivazione protegge la biodiversità
- Spesso contengono più micronutrienti, come magnesio e zinco
- Se macinati a pietra, risultano più ricchi di vitamine e fibre
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