Giorgia Maggioni: la restauratrice dei coralli delle Maldive

Biologa marina, collabora con i resort e con le organizzazioni ambientaliste per la conservazione e la rinascita delle barriere coralline

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La sua passione per la protezione del mare nasce sui banchi di scuola, al Liceo scientifico di Merate, in provincia di Lecco. E oggi Giorgia Maggioni, trentenne, è conosciuta nell’intero mondo delle isole Maldive, ma non solo, per la sua instancabile attività di restauratrice di coralli.

Una volta diplomata, Giorgia ha completato il corso di Scienze marine all’università Bicocca di Milano, e dal 2019 vive tra le Maldive e l’Italia.

Il cuore della sua attività è proprio nell’arcipelago delle isole considerate tra le più belle, ma anche tra le più fragili, del mondo. Dove l’equilibrio dell’ecosistema è a rischio sia per la crisi climatica, sia per effetto della pressione turistica, due fattori che incidono molto anche sullo sfaldamento delle barriere coralline.

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Foto tratta da www.greenglobe.com

Così Giorgia, in collaborazione con alcuni resort e con associazioni ambientaliste impegnate nell’area delle Maldive, si occupa del restauro dei coralli in quelle isole, e allo stesso tempo organizza attività educative, per il rispetto dell’ambiente, per turisti e studenti; ed è impegnata persino nel riciclo delle reti da pesca che vengono trasformate in originali braccialetti, messi poi in vendita per finanziarie l’attività di conservazione dei coralli.

Il restauro dei coralli avviene con una tecnica molto efficace:  Giorgia, nel corso delle sue immersioni, recupera frammenti di corallo ancora vivi — ad esempio caduti per sciagurate azioni dell’uomo o per eventi naturali — e li fissa in acqua su strutture metalliche o “coral frames-spiders”, in modo che possano ricrescere.

Racconta Giorgia Maggioni: < La parte più bella ed emozionante del mio lavoro è quando i coralli, una volta restaurati, iniziano a crescere. Il surriscaldamento delle acque ha portato allo sbiancamento della barriera corallina e quando la si restaura, di fatto si consente che torni alla sua condizione originaria. Ed è incredibile ammirare da vicino questa rinascita, e seguirla passo dopo passo>.

Foto di copertina tratta da https://www.merateonline.it

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