Come conservare il Parmigiano

Non avvolgetelo nella pellicola e tenetelo lontano dagli altri alimenti nel frigo.

Come conservare il Parmigiano

Sapere come conservare il Parmigiano Reggiano nella maniera corretta permette di preservare il più a lungo possibile le caratteristiche di quello che è uno dei formaggi italiani più pregiati e apprezzati al mondo. Una cattiva conservazione può comprometterne il gusto o causare la formazione di muffe. Vediamo allora come mantenerlo nel modo migliore per salvaguardare qualità e freschezza, sia intero che a pezzi, una volta aperto.

Come si conserva il Parmigiano senza farlo ammuffire

Tra gli inconvenienti più comuni legati alla conservazione dei formaggi in frigo, e il Parmigiano non fa eccezione, c’è la formazione di muffa. Pur essendo stagionato, questo alimento è particolarmente sensibile all’umidità e alla cattiva circolazione dell’aria.

Per evitare di fare ammuffire il Parmigiano, bisogna:

  • Conservarlo ad una temperatura costante tra i 4°C e gli 8°C, quindi meglio posizionarlo nella parte bassa del frigorifero.
  • Tenerlo lontano dagli altri alimenti presenti nel frigo.
  • Non esporre il formaggio all’aria: se lo si lascia scoperto tende a seccarsi in superficie e può diventare ricettacolo di muffe e batteri in cucina.

Se dovesse comparire un po’ di muffa in superficie, non è necessario buttare via tutto il pezzo: è sufficiente rimuovere la parte interessata con un coltello, tagliandola con un margine di sicurezza di circa un centimetro. Attenzione, questo non vale per tutti i cibi ammuffiti, come spieghiamo in questo articolo.

Dove avvolgere il Parmigiano Reggiano

Anche la scelta dell’involucro nel quale va conservato è importante. I materiali migliori sono:

  • Carta da formaggio o carta oleata per alimenti, che consente al Parmigiano di “respirare” evitando che si accumuli umidità ma, al tempo stesso, impedendo che si secchi.
  • Pellicola traspirante per formaggi (in vendita nei negozi specializzati): è studiata appositamente per formaggi stagionati e risulta essere una soluzione migliore rispetto alla comune pellicola trasparente per alimenti, che favorisce l’umidità.
  • Contenitori in vetro o in plastica ermetici, ma a patto che siano bene asciutti e che il formaggio sia comunque avvolto nella carta.

Meglio non usare fogli di alluminio, che possono reagire con il sale contenuto nel Parmigiano.

Come mantenere il Parmigiano una volta aperto

Una volta aperto il Parmigiano controllatelo spesso per verificare che su di esso, o dentro il contenitore, non siano presenti goccioline di acqua. Se ci sono, asciugatele. Sostituite periodicamente la carta che lo avvolge, con una frequenza di circa 4 giorni. Evitate di sottoporlo a sbalzi di temperatura (non lasciatelo quindi fuori dal frigorifero per troppo tempo prima di riporlo). Se possibile, non eliminate la crosta, perché protegge il cuore del formaggio dall’aria e aiuta a mantenerlo fresco. Infine, non grattugiatelo tutto in anticipo: tende a perdere l’aroma più facilmente e si ossida più in fretta. Grattugiatelo solo al momento dell’uso.

Quanto dura il Parmigiano in frigo

Se il Parmigiano Reggiano è confezionato sottovuoto si conserva in frigorifero per diversi mesi. Sulla confezione è sempre indicato il TMC (Termine Minimo di Conservazione). Una volta aperto, o se lo avete acquistato fresco, la durata dipende dalla stagionatura:

  • circa 15 giorni per quello stagionato 12-18 mesi
  • circa un mese per quello stagionato 24 mesi e oltre

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Foto copertina di Диана Лаврова da Pixabay

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