CEMENTIFICAZIONE SELVAGGIA IN ITALIA –
Il consumo di suolo e la cementificazione selvaggia in Italia sono un dramma che non è riuscito a fermare nemmeno la crisi dell’edilizia. E le conseguenze le paghiamo sulla nostra pelle ogni volta che Madre Natura si abbatte con tutta la sua potenza sulle nostre terre. Terremoti e alluvioni dovrebbero averci insegnato che costruire in modo selvaggio senza rispettare il territorio è un rischio che non possiamo correre.
CONSUMO SUOLO IN ITALIA –
A tal proposito i dati dell’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) sono davvero sconfortanti: nel 2014 abbiamo cementificato altri 200 km quadrati di suolo, cioè 55 ettari al giorno.Nel Bel Paese, il suolo consumato è arrivato a 21mila km quadrati, cioè al 7 per cento del territorio. Se poi a questo dato aggiungiamo che l’81 per cento dei comuni italiani si trova in una situazione di rischio idrogeologico e che da almeno 15 anni non sono stati fatti interventi di prevenzione in buona parte delle regioni italiane, il quadro che ci troviamo di fronte appare decisamente desolante.