Breve guida ai materiali per l’isolamento termico per la casa

  Se dal punto di vista costruttivo l’architettura moderna ha prodotto degli edifici energivori, non è detto che con qualche accorgimento non possiamo migliorare questo aspetto. Le perdite ingenti di calore nei nostri edifici, infatti, rappresentano un ulteriore peso significativo sulle spese che sosteniamo per il nostro comfort e benessere, al quale è difficile rinunciare, […]

 

Se dal punto di vista costruttivo l’architettura moderna ha prodotto degli edifici energivori, non è detto che con qualche accorgimento non possiamo migliorare questo aspetto. Le perdite ingenti di calore nei nostri edifici, infatti, rappresentano un ulteriore peso significativo sulle spese che sosteniamo per il nostro comfort e benessere, al quale è difficile rinunciare, visto che la nostra casa è il luogo ove trascorriamo più tempo.

Parliamo di energie rinnovabili, di fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, pannelli solari per la produzione di acqua calda, sistemi di risparmio energetico, ma si trascura allo stesso tempo una tecnologia semplice ed economica che è il punto di partenza per far funzionare al meglio quelle che precedono.

Il suo costo, in fase di costruzione di un nuovo edificio incide davvero poco (5/10%), mentre è più significativo in un secondo momento per migliorare un edificio già esistente: questo costo comunque viene recuperato a pochi anni a seguito della riduzione dei consumi termici.

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