L’idea di rendere gratuiti i trasporti pubblici sta prendendo piede in diverse città, in Europa come in America. Abbiamo visto il caso della Svizzera, che in qualche modo si replica anche a Boston. Con una differenza fondamentale: l’accesso gratuito alla rete degli autobus riguarda le linee periferiche, quelle che collegano le zone più popolari, e talvolta abitate da famiglie indigenti, della ricca città americana.
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A BOSTON TRASPORTI GRATIS NEI QUARTIERI POPOLARI
La sindaca di Boston Michelle Wu, è una democratica molto pragmatica, figlia di immigrati arrivati negli Stati Uniti in fuga da Twain. La sua scelta politica è stata subito orientata verso le fasce più deboli della popolazione, e così tre linee di autobus, tutte destinate ai quartieri periferici di Boston, sono stare rese gratuite. In particolare, in questi quartieri vivono migliaia di pendolari che avranno due benefici dalla scelta dell’amministrazione guidata da Wu: un risparmio nei costi per andare a lavorare (sostituendo l’automobile con l’autobus) e un minore inquinamento nelle loro zone di residenza. Ma se l’esperimento dovesse funzionare, la sindaca di Boston non esclude di estenderlo anche ad altri quartieri della città.
La foto di copertina è tratta dal Guardian.
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