Piantare un albero allarga i confini (Michael Pollan)

Nel libro “Una seconda natura” (edizioni Adelphi), l’autore insegna tutte le regole del giardinaggio. Ma riflette anche sul rapporto tra l’uomo e il mondo naturale, e sul significato profondo di un albero.

Un albero ha tanti significati. Significa proteggere, in modo concreto, l’ambiente; migliorare la qualità dell’aria; dare estetica e spazio ai luoghi, specie nelle nostre inquinate città. Ma significa anche allargare i nostri confini.

BENEFICI DEGLI ALBERI POLLAN

Lo racconta, e lo spiega, molto bene Michael Pollan, nel libro ‘Una seconda natura’ (edizioni Adelphi). Un manuale di giardinaggio, da non perdere, ma anche una riflessione sul rapporto dell’uomo con il mondo naturale. E una biografia dell’infanzia di Pollan trascorsa a Long Island, in una villetta suburbana, con un nonno maniaco degli ortaggi e un padre refrattario alla manutenzione del verde.

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UNA SECONDA NATURA DI MICHAEL POLLAN

Dice Pollan, che ha già pubblicato un libro, ‘Cotto’, sul cibo, dal quale è stato tratto un programma televisivo su Netflix: «Il giardino ci insegna che le morti di una stagione si tramutano nelle nuove vite della prossima. E piantare un albero riflette da sempre il desiderio di lasciare una traccia nel futuro. Spingendoci in avanti, verso nuovi confini, per superare il ciclo annuale della natura».

STORIE DI ALBERI, BOSCHI E FORESTE:

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