
BAMBINI CHE LEGGONO –
Duecento dodici libri in un anno sarebbero un ottimo record per un adulto, ma se a leggerli è una bambina allora l’impresa diventa epica. “L’eroina” di questa storia è Angelica, una fervente lettrice di un paese di tremila abitanti alle porte di Bassano del Grappa, in Veneto. Dalle storie di animali a quelle di magia, legge davvero di tutto, anche se per il momento i suoi volumi preferiti sono “ancora” quelli con le immagini. E pensare che nel paese in cui vive, secondo il report Istat 2015 il 9,1 per cento delle famiglie non ha in casa neppure un libro.
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IMPORTANZA DELLA LETTURA NEI BAMBINI –
In una recente intervista la mamma ha raccontato che la sua grande passione per i libri è scoppiata all’improvviso, proprio quando il suo approccio alla lettura lasciava presagire tutt’altro futuro. Angelica, infatti, ha iniziato la prima elementare che sapeva a malapena scrivere il nome quando alcuni suoi compagni leggevano e scrivevano già. Un leggerissimo ritardo che aveva creato anche un po’ di apprensione nei genitori che dopo qualche mese si sono dovuto ricredere totalmente. L’amore tra lei e i libri è scoppiato non appena ha messo piede nella biblioteca comunale, che a un anno di distanza l’ha incornata la sua lettrice numero 1. La mamma, però, ci tiene che la figlia “non venga considerata un fenomeno”, perché si tratta semplicemente di una grandissima passione che è stata accompagnata e assecondata. Quando, infatti, ad Angelica viene chiesto perché legge, lei risponde candidamente: “Perché mi fa stare bene”.
ANGELICA –
L’abitudine di prendere i libri in prestito è cominciata un anno fa: all’inizio uno per volta poi addirittura 10 per farne la scorta, soprattutto durante i periodi di vacanza dalla scuola. È così che in un batter d’occhio ha raggiunto la straordinaria cifra di 212 libri in un anno. Una passione che è stata assecondata anche dalla stessa biblioteca che ha deciso di alcuni volumi, nella speranza che l’entusiasmo per la lettura, oltre che per la frequentazione degli spazi culturali pubblici, si conservi nel tempo. La mamma, spiegando la grandissima voglia di leggere della figlia, ha dichiarato: ”Semplicemente ha questa passione che noi cerchiamo di appoggiare nel modo più naturale possibile. Angelica non è una secchiona. Fa tanto sport, passa il tempo con le amichette come tutte le bimbe. I libri sono tra i suoi compagni di gioco preferiti, e questo non può che farci piacere. Non va a dormire senza aver letto un po’. Speriamo che questa passione continui e che la sua storia possa avvicinare altri bimbi alla lettura”.