Asili per i cani: ma davvero servono?

Un vero boom. Non certo a costo zero: si pagano dai 25 ai 50 euro al giorno

cucciolo malato

Se cercate un asilo per il vostro cane c’è solo l’imbarazzo della scelta: se ne aprono in continuazione, in tutte le regioni italiane, e sono di gran moda tra “il popolo delle quattro zampe”.

Gli asili per i cani funzionano come quelli per i bambini. I padroni dell’animale domestico lo accompagnano al mattino, lo lasciano all’asilo con la pappa e lo vanno a riprendere nel tardo pomeriggio. Qui trovate una mappa degli asili per cani in Italia.
I presunti vantaggi dell’asilo per cani sono la possibilità di socializzare, l’opportunità (ma solo se esiste uno spazio esterno) di correre liberamente e di essere meno vincolati alle disponibilità di tempo dei padroni per portarli in giro a passeggiare.
Quanto al costo è piuttosto variabile, dipende dalle caratteristiche dell’asilo scelto, ma non è sicuramente basso, e nella media è tra i 25 e i 50 euro al giorno.Il dubbio è che, a prescindere dalla professionalità di chi gestisce gli asili, siano davvero soldi sprecati. Diventa difficile che un cane possa crescere più sano e socievole frequentando uno spazio generalmente destinato ai bambini. Cosa mai dovrebbe imparare un cane in più rispetto a quello che gli insegna normalmente un diligente padrone. Esistono gli addestratori, certo, ma riguardano alcune razze di cani e specifiche situazioni, per esempio quando il cane è destinato ad accompagnare un non vedente, non certo i giochi da fare con altri cani, ammesso che la socializzazioni funzioni, come in un asilo destinato ai bambini.

Inoltre c’è un rischio. A forza di mandarlo all’asilo, il cane potrebbe non sviluppare la cosa più importante della sua vita: un solido rapporto con il padrone, che lo accompagnerà per sempre. E per giustificare questa nuova e dispendiosa moda non basta la proposta, prevista in diversi asili per cani, di organizzare “giochi di ricerca olfattiva”. Un’attività che, banalmente e da solo, il cane fa ogni giorno, senza dover fare una tappa in un asilo.

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