La raccolta differenziata supera l’80 per cento. L’indice di fabbricazione, rispetto al territorio, non arriva all’1 per cento. Tutti gli uffici pubblici sono illuminati attraverso impianti fotovoltaici.
ACI BONACCORSI COMUNE PIÙ VIRTUOSO D’ITALIA
Con queste premesse Aci Bonaccorsi, un piccolo centro in provincia di Catania, è diventato il comune più virtuoso d’Italia. E trattandosi di un paese siciliano, lo chiamano anche “la Svizzera etnea”. In questa storia non c’è nulla di miracoloso, ma solo una buona amministrazione della macchina comunale e del territorio, come se ne trovano tante, sparse in giro per l’Italia.
Altri fattori che hanno portato a questo primato riguardano la pista ciclopedonale, la più lunga della Sicilia in proporzione alla popolazione residente (Aci Bonaccorsi ha 3.600 abitanti), e l’abbondanza di aree verdi, compreso un parco giochi a uso esclusivo dei cani.
Un’ultima peculiarità di questo piccolo comune riguarda la longevità politica del suo sindaco. Vito Di Mauro è da 34 anni nell’amministrazione: sindaco, assessore, presidente del Consiglio comunale e semplice consigliere. Certo, non è un buon segnale di ricambio. Ma è anche la prova di quanto i cittadini di Aci Bonaccorsi apprezzino il lavoro del loro sindaco, capace di curare anche i dettagli. A proposito di sostenibilità e di sprechi dell’acqua, Di Mauro ha assegnato a tutti gli abitanti di Aci Bonaccorsi una tessera con la quale hanno diritto a 40 litri di acqua, 20 naturale e 20 gassata, a settimana, gratuitamente. Sembra poco, ma è tanto in una regione dove spesso l’acqua del sindaco non arriva neanche nelle case.
L’immagine di copertina è tratta dalla pagina Facebook del Comune di Aci Bonaccorsi
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