Come fare ordine in casa: 10 consigli

Basta poco per evitare il caos. Cucina pulita la sera, e lavastoviglie svuotata la mattina. Non lasciate i letti sfatti. E liberatevi degli oggetti che non usate. Donandoli

COME TENERE LA CASA IN ORDINE

Non esageriamo, e non iscriviamoci al partito dei cultori dell’ordine domestico, ma le ricerche scientifiche vanno tutte nella stessa direzione: una casa in ordine migliora la salute. Per esempio il disordine in camera da letto riduce la qualità del sonno (studio della Lawrence University): aumenta il suo appetito e diminuisce la qualità della dormita. Chi non tollera di vedere il letto sfatto, invece, ha il 19 per cento di probabilità in più di dormire meglio (National Sleep Foundation).

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Il caos del cibo in cucina induce a mangiare cibi meno salutari (Università del Nuovo Galles del Sud a Sidney), come biscotti al cioccolato al posto della frutta. Vivere in case piene di cose accatastate e messe alla rinfusa aumenta la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress, mentre l’ordine casalingo è una forma di prevenzione per non scivolare nell’ansia cronica o, peggio, nella depressione. Insomma: tenere la casa in ordine è uno stile di vita che si traduce in un piccolo elisir da non sprecare.

Ma come si tiene una casa pulita e in ordine? Molte persone non si accorgono, o non riescono a prendere atto, di vivere nel caos, e magari nella sporcizia. Eppure arrivare a una casa pulita, senza essere ossessionati dall’igiene, e innanzitutto senza sprecare troppi soldi con prodotti chimici, non è difficile.

COME TENERE LA CASA IN ORDINE E PULITA

Ci sono dieci regole semplici, che possiamo applicare nella vita quotidiana delle nostre case: le renderanno ordinate e pulite.

  • NIENTE PIATTI SPORCHI A TAVOLA

È bene metterli subito, dopo pranzo e dopo cena, nel lavandino o nella lavastoviglie. A tavola producono cattivi odori, fanno disordine, e diventano più difficili da lavare. La lavastoviglie va svuotata al mattino, mentre la cucina va pulita la sera.

  • NO ALLA CORRISPONDENZA ARRETRATA

La posta va aperta quando arriva, anche per evitare brutte sorprese. Ed è molto utile avere un piccolo archivio domestico con delle cartelline dove mettere, di volta in volta, per esempio i documenti relativi alle bollette. Quando servono, sarà facile trovarli.

  • VESTITI SPORCHI NELLA CESTA DELLA BIANCHERIA

E non accumulati sui letti, sulle poltrone, sui divani. Creano caos, e danno l’idea di una casa disordinata e sporca. I vestiti puliti, invece, vanno negli armadi e non seminati in camera. Possibilmente la sera.

  • TUTTO NEI RISPETTIVI CASSETTI

Non lasciatele in giro per l’appartamento.

  • IL CONTENITORE PER I GIOCATTOLI DEI BAMBINI

E tirarli fuori solo all’occorrenza.

  • NIENTE GIORNALI SPARSI PER CASA

La carta può essere riciclata in mille modi, anche per esempio per pulire le scarpe: invece, sparsa per casa, genera cattivi odori e disordine.

  • ASCIUGAMANI AL LORO POSTO

Lasciarli in giro non è igienico.

  • RIFARE I LETTI

Sempre, anche quando non c’è nessuno a casa che vi aiuta. E arieggiare le camere da letto.

  • RICICLATE QUELLO CHE NON VI SERVE

Dagli oggetti al cibo. E di fronte a un oggetto che non usate da tempo, ponetevi una banale domanda: «Ne avrò mai bisogno?» Dalla risposta dipenderà il destino dell’oggetto.

  • REGALATE QUELLO CHE NON VI SERVE

Non procrastinate una completa pulizia di casa. E’ inutile conservare oggetti, anche apparecchi elettrici ed elettronici, che non pensiamo di usare. Meglio metterli in un unico sacco e poi regalarli: farete felice una persona che non ha i mezzi per acquistarli. Ricordatevi della regola del cinque, può esservi d’aiuto: a ogni pulizia completa di casa, scegliete cinque oggetti che non usate e regalateli.

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METODO GIAPPONESE PER TENERE LA CASA IN ORDINE

Si chiama danshari ed è il metodo giapponese per tenere la casa in ordine, che parte dall’inizio: non riempire le cose al massimo, scegliere ciò che serve, ricordarsi che gli oggetti hanno un valore se vengono usati. Come spiega in questo video Emi Onishi, autrice del libro L’antica arte giapponese dell’armonia (edizioni Punto d’Incontro).


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