Società Dolce: il gigante della solidarietà

La sua attività spazia dagli asili per l’infanzia ai dormitori per i senzatetto. Dagli anziani alle persone con disturbi mentali. La cooperativa ha 3.500 dipendenti, ma le assunzioni continuano

Società dolce

Un gigante della solidarietà. Qualcosa che si può vedere soltanto in Italia, nel cuore di quello straordinario universo di un volontariato che non ha confronti, per partecipazione e per ampiezza di attività, in nessun paese del mondo. La Società Dolce a Bologna si presenta come una cooperativa sociale, con quattro centri attivi solo sul capoluogo emiliano, ma il suo raggio di attività spazia a 360 gradi e in diverse regioni italiane.

SOCIETÀ DOLCE

Si parte dall’infanzia con l’offerta di nidi, scuole e centri per bambini e genitori. Ma anche con la possibilità di organizzare feste di compleanno, interventi educativi a domicilio, consulenze, giochi all’aperto, in città. All’altra estremità delle reta di offerte ci sono gli anziani, con i centri di accoglienza diurni e notturni, con l’assistenza domiciliare e con gli sportelli per  assisterli in qualsiasi pratica burocratica. E poi la quantità di persone fragili che Società Dolce riesce a mettere in sicurezza: senzatetto, immigrati, disabili, donne e uomini con problemi psichici. I fragili, a qualsiasi livello.

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Società dolce

LAVORATORI DI SOCIETÀ DOLCE

Società Dolce è un colosso anche in termini occupazionali. Oggi ha 3.500 dipendenti occupati su tutto il territorio e nei diversi settori di attività. Ma le assunzioni continuano. La cooperativa, durante tutta la fase della pandemia, è andata alla ricerca di personale sanitario, dai medici agli infermieri , dai fisioterapisti agli educatori professionali. Le richieste di assistenza, di quelle che in questo mondo vengono chiamate le «adozioni dei fragili» sono in continuo aumento e Società Dolce non fa altro che attrezzarsi per reggere all’urto di nuove domande.

RIQUALIFICAZIONE DI RESIDENZE PER ANZIANI

La cooperativa bolognese è riuscita anche ad avviare un ambizioso progetto di riqualificazione di ben quattro residenze per anziani. Con una raccolta fondi attraverso la piattaforma Backtowork, la cooperativa  ha raccolto le risorse per procedere a una completa ristrutturazione energetica di questi edifici, prevedendo una enorme riduzione delle emissioni inquinanti e persino la realizzazione di spazi per l’orticultura idroponica.

Le foto sono tratte dalla pagina Facebook Cooperativa Sociale Società Dolce.

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