Lo shampoo senza siliconi, cioè privo dei composti chimici derivati dal silicio che vengono spesso utilizzati nei prodotti per capelli per rendere la chioma liscia, lucente e più facile da pettinare.
È molto adatto per le persone che hanno capelli fini, o anche un cuoio capelluto molto sensibile.
Inoltre i siliconi possono rappresentare uno spreco per i capelli, in quanto rischiano di creare una barriera occlusiva, che nel tempo ostacola la naturale traspirazione della pelle. In sintesi: senza siliconi il cuoio capelluto respira meglio.
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Perché si usano i siliconi nello shampoo
I siliconi sono polimeri sintetici estremamente diffusi nei cosmetici per capelli per la loro capacità di creare un film esterno sul fusto.
Questa pellicola agisce come un “rivestimento” che offre benefici immediati e puramente estetici:
- Lucentezza: La superficie liscia riflette meglio la luce, rendendo i capelli istantaneamente più brillanti.
- Capelli più pettinabili: Il film siliconico riduce l’attrito tra le fibre capillari, districando i nodi e rendendo i capelli più scorrevoli al pettine.
- Effetto seta: Al tatto, i capelli risultano più morbidi e setosi.
- Protezione apparente: La barriera creata può proteggere i capelli dall’umidità (effetto anti-crespo) e dal calore degli strumenti per lo styling.
Tuttavia, questo effetto è cosmetico e temporaneo. I siliconi non nutrono né riparano il capello dall’interno, ma si limitano a mascherarne le imperfezioni.
Vantaggi dello shampoo senza siliconi
Scegliere uno shampoo privo di siliconi porta a benefici più profondi e duraturi per la salute di cute e capelli.
- Cuoio capelluto più sano: L’assenza della pellicola occlusiva permette alla cute di “respirare” meglio, riducendo il rischio di irritazioni, accumulo di sebo e forfora.
- Maggiore volume e leggerezza: Eliminando il peso dei residui siliconici, i capelli, specialmente quelli fini, riacquistano volume e leggerezza naturali.
- Migliore assorbimento dei trattamenti: Maschere, balsami e oli nutrienti possono penetrare più efficacemente nella fibra capillare, non trovando la barriera creata dai siliconi. I trattamenti diventano così più efficaci.
- Salute reale del capello: Con il tempo, i capelli mostrano il loro stato di salute reale, permettendo di intervenire con cure mirate invece di mascherare il problema. Uno shampoo delicato senza siliconi pulisce in modo efficace ma non aggressivo, rispettando il naturale equilibrio idrolipidico.
È importante notare che, passando a uno shampoo senza siliconi, i capelli, durante i primi lavaggi, possono diventare più secchi o crespi. È normale: stanno “disintossicandosi” dai siliconi e torneranno gradualmente a una condizione più sana e autentica.
Altre sostanze delle quali è privo lo shampoo senza siliconi
Spesso, la scelta di formulare uno shampoo senza siliconi si inserisce in una filosofia produttiva più attenta alla delicatezza e alla naturalità. Per questo, molti di questi prodotti sono anche privi di altre sostanze potenzialmente aggressive o controverse:
- Solfati aggressivi (SLS e SLES): Sono tensioattivi molto schiumogeni che possono risultare troppo sgrassanti, seccando il cuoio capelluto e i capelli e, in alcuni casi, causando irritazioni.
- Parabeni: Utilizzati come conservanti, sono oggetto di dibattito per la loro potenziale interferenza con il sistema endocrino. Molti consumatori preferiscono evitarli per precauzione.
- Petrolati (Paraffina, Vaselina): Derivati del petrolio, creano un film occlusivo simile a quello dei siliconi, impedendo la traspirazione e non apportando alcun nutrimento reale.
- Coloranti sintetici e ftalati: I coloranti artificiali vengono usati per rendere il prodotto esteticamente più gradevole. Gli ftalati sono spesso utilizzati per rendere più persistenti le profumazioni. È meglio evitarli perché possono essere causa di reazioni allergiche o di sensibilità in soggetti predisposti.
E dopo lo shampoo? L’importanza di una routine coerente
Per ottenere tutti i benefici di una scelta “silicone-free”, è fondamentale che l’intera routine di cura dei capelli sia coerente.
Risulta infatti controproducente usare uno shampoo purificante per poi applicare un balsamo, una maschera o un prodotto per lo styling pieni di siliconi.
In questo modo si annullerebbe l’effetto, andando a ricreare immediatamente la pellicola occlusiva che si è appena cercato di eliminare.
Per un risultato ottimale, controlla sempre l’INCI di tutti i prodotti che applichi sui capelli.
Come riconoscere lo shampoo senza siliconi
Per essere sicuri di acquistare un prodotto realmente privo di siliconi, ci sono due metodi principali:
- Verificare le diciture in etichetta: Molti prodotti riportano chiaramente sulla confezione indicazioni come “Senza Siliconi”, “Silicone-Free” o “0% Siliconi”.
- Leggere l’INCI (la lista degli ingredienti): Questo è il metodo più sicuro. I siliconi sono facilmente riconoscibili perché i loro nomi terminano quasi sempre in -one, -xane o -onol. I più comuni da cercare sono Dimethicone, Amodimethicone, Cyclopentasiloxane e Dimethiconol. Se nessuno di questi ingredienti compare nella lista, lo shampoo è senza siliconi.
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