Piante e carburante eco-friendly dai mozziconi di sigaretta: è il progetto Focus, nato a Capannori

Trasformare i rifiuti del fumo in substrato per la coltivazione idroponica di piante e fiori. O in bio-carburante, grazie alle alghe. Lo stanno studiando a Capannori in collaborazione con l'Università di Pisa, aderendo alla campagna nazionale "No mozziconi a terra" lanciata da Striscia la notizia. Tramutando in risorsa un rifiuto tossico

progetto focus mozziconi di sigaretta

Trasformare i mozziconi di sigaretta in terriccio per piante e in carburante ecosostenibile, convertendo un rifiuto tra i più inquinanti in una risorsa preziosa, eco-friendly ed economica. Ogni anno complessivamente si producono un milione di tonnellate di mozziconi,classificati come rifiuti altamente tossici e inquinanti per via delle sostanze chimiche intrappolate nei filtri in cotone.  Fondamentale, dunque, una gestione “circolare” dei mozziconi, che, per amministrazioni e cittadini, rappresentano un problema in termini di quantità e smaltimento. 

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PROGETTO FOCUS MOZZICONI DI SIGARETTA

A Capannori, 5 km da Lucca, hanno cercato una modalità alternativa, non-sprecona e green per offrire una seconda vita ai mozziconi di sigaretta: quella di renderli carburanti ecologici utilizzando le alghe, oppure ricavarne un substrato inerte da utilizzare per la coltivazione di piante ornamentali ed arbusti. 

Saranno questi gli usi innovativi dei mozziconi di sigaretta gettati dai cittadini di Capannori grazie a un progetto sperimentale, unico nel suo genere in Italia: il progetto Focus (Filter of Cigarettes reUse Safely), iniziato nel gennaio 2020, con una durata di tre anni. Promosso dal Centro Interdipartimentale “Enrico Avanzi” dell’Università di Pisa,Focus è un progetto sviluppato  in collaborazione con il Comune di Capannori, l’Istituto sugli ecosistemi terrestri del Cnr, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari E Agro-ambientali e Ascit, l’azienda che gestisce i servizi di igiene urbana nell’area lucchese.

Questa idea  di riciclo dei mozziconi di sigaretta ha un carattere fortemente innovativo e sperimentale. Lo descrive, nel dettaglio, il coordinatore del progetto, Lorenzo Guglielminetti, che spiega: «Si prevede di riutilizzare i residui delle sigarette come substrato inerte per la crescita di piante ornamentali attraverso tecniche di coltura idroponica. Inizialmente I residui di sigaretta saranno prima separati dalle componenti biodegradabili (carta e tabacco) e poi opportunamente trattati per risultare chimicamente e fisicamente adatti all’uso proposto. Ottenuto il substrato inerte adeguato saranno condotte prove di germinazione di molte specie vegetali al fine di individuare quelle che meglio si adattano a questo preciso sistema di coltivazione.. Diverse specie di micro-alghe saranno poi testate sui residui prodotti dal processo, individuando le specie in grado di abbattere tutti i residui producendo biomassa che potrà poi essere utilizzata per la produzione di biocarburanti, chiudendo così un ciclo virtuoso».

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BIOCARBURANTE DAI MOZZICONI DI SIGARETTA

Sigarette che diventano base per la coltivazione di piante e fiori e anche carburante, grazie alle alghe. Questo, in sintesi, il progetto Focus, che proprio per il suo carattere innovativo ha ricevuto un cofinanziamento dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che si aggiunge alle risorse del Centro Interdipartimentale “Enrico Avanzi” di Pisa e del Comune di Capannori.

Un approccio circolare allo smaltimento dei mozziconi significa anche sensibilizzare i cittadini e le cittadine su questo tipo di rifiuto, in un percorso a tappe promosso dall’amministrazione di Capannori e dal sindaco, Luca Menesini, che ha anche  deciso di aderire alla campagna nazionale “No mozziconi a terra” lanciata dalla trasmissione Striscia la notizia.

«I cittadini di Capannori hanno sempre dimostrato di essere particolarmente sensibili alle tematiche ambientali –  spiega il primo cittadino – Per questo motivo, accanto a questo progetto che prevede di attivare una raccolta speciale dei mozziconi, abbiamo deciso che applicheremo strettamente la normativa nazionale che prevede multe fino a 300 euro a coloro che gettano le sigarette per terra». Per incentivare la raccolta differenziata dei mozziconi e assicurarsi il conferimento del rifiuto da lavorare, l’amministrazione ha deciso di posizionare appositi contenitori in luoghi strategici del territorio.

Il progetto Focus è candidato al Premio Non Sprecare 2020. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui. 

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