Una nonna lascia tutto in eredità ai bimbi poveri. Sembra una favola ma è una storia vera

A Robbio, in provincia di Pavia, Lorenzina Frattini ha deciso così di aiutare gli alunni poveri ad andare scuola ed a pagare mensa e libri. In regalo 200mila euro contanti. Dice il sindaco: «Un esempio per tutta la nostra comunità».

LASCIARE EREDITÀ AI POVERI –

Ci sono storie che sembrano favole. Ma sono vere, autentiche e sorprendenti. È il caso della decisione di Lorenza Frattini, una donna di 88 anni scomparsa qualche mese fa, che ha scelto di lasciare tutto il suo patrimonio al comune di Robbio, in provincia di Pavia, per pagare la mensa scolastica ai bimbi poveri della città.

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IL GENEROSO GESTO DI LORENZA FRATTINI –

Un gesto molto generoso, visto che nonna Lorenza aveva, solo di contanti, un gruzzolo di ben 200mila euro. E un gesto mirato a un obiettivo preciso e non generico. Già qualche anno fa la signora Lorenza aveva lasciato un cospicuo patrimonio di libri e di dischi, appartenuti al figlio, il professore Sergio Pavia, scomparso prematuramente nel 2010. «Lego le mie disponibilità finanziarie ai bambini poveri della città di Robbio» è scritto nel testamento della signora Frattini che intanto aveva lasciato la sua villetta in città per trasferirsi in un ospizio.

DESTINARE L’EREDITÀ AI BAMBINI POVERI –

«Utilizzeremo questi soldi secondo la volontà della donna. Saremo così in grado di concedere l’esenzione dal pagamento della mensa scolastica ai bambini poveri di Robbio e a fare avere loro libri e materiale didattico, aiutando le rispettive famiglie» annuncia Roberto Francese, sindaco di Robbio. E aggiunge: «Questo gesto è un esempio per tutta la nostra comunità».

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