“Il pane a chi serve”, il progetto delle ACLI di Roma per combattere spreco e povertà

Circa 1000 i kg di pane che i volontari recuperano ogni settimana dai panifici e negozi che hanno scelto di aderire all’iniziativa e che poi vengono distribuiti alle associazioni presenti sul territorio che, a loro volta, si occupano di destinarlo a chi ne ha più bisogno.

IL PANE A CHI SERVE –

Recuperare il pane del giorno prima rimasto invenduto nelle panetterie per metterlo a disposizione delle associazioni che si occupano di distribuirlo a chi vive in situazione di povertà: questo l’obiettivo del progetto “Il pane a chi serve” portato avanti dalle ACLI di Roma in collaborazione con le ACLI del Lazio e ENAIP IS.

Un’iniziativa che attualmente coinvolge solo alcuni municipi, anche se l’obiettivo è quello di estenderlo presto anche a tante altre zone della Capitale.

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COME FUNZIONA IL PROGETTO “IL PANE A CHI SERVE” –

Circa 1000 i kg di pane che i volontari recuperano ogni settimana dai panifici e negozi che hanno scelto di aderire all’iniziativa e che poi vengono distribuiti alle associazioni presenti sul territorio che, a loro volta, si occupano di destinarlo a chi ne ha più bisogno.

Un’iniziativa importante tenuto conto che, a Roma, ogni giorno si gettano via ben 200 quintali di pane: uno spreco enorme dal momento che il pane del giorno prima è ancora ottimo. E un fatto ancora più grave tenuto conto che aumentano ogni giorno di più i singoli individui e le famiglie che vivono in condizioni di grandi difficoltà a causa della crisi economica.

IL PROGETTO DELLE ACLI DI ROMA PER IL RECUPERO DEL PANE AVANZATO –

Una rete solidale che permette, allo stesso tempo, di evitare lo spreco di un alimento ancora buono e contrastare la povertà.

Attraverso il portale dedicato all’iniziativa è possibile conoscere quali sono le associazioni e gli esercenti coinvolti: presto verrà lanciata inoltre un’app che permetterà di prenotare il pane in tempo reale e facilitarne il recupero.

Per maggiori informazioni consultate il portale “Il pane a chi serve” dedicato al progetto.

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